Guvot, il balletto dei cinque sensi

Guvot, il balletto dei cinque sensi

Monza – "Guvot" è una creazione coreografica di Sabrina Camera ispirata ai cinque sensi e al mondo femminile. Dopo la presentazione di alcuni momenti alla Triennale di Milano e l’anteprima al Binario 7, il balletto debutta in prima nazionale lunedì 6 aprile al Villoresi. Si replica il 7 al Derby di Milano e il 21 al Teatro Rondinella di Sesto.
Il titolo racchiude le iniziali dei cinque sensi. "La rappresentazione della sensorialità passa in questo lavoro di danza contemporanea – spiega la coreografa che vanta collaborazioni con la Scala, l’Euroballetto, il Nuovo di Torino – attraverso l’espressione tangibile della memoria del corpo e il recupero della dimensione immaginativa legata ad ogni senso. E’ un viaggio nel tempo alla ricerca dell’espressione sensoriale che ha come radici la vita stessa e le esperienze di cui si compone".
Una scena chiave, pulsante, è quella che vede tre giovani danzatrici – inserite in un paesaggio lunare metropolitano – spogliarsi del loro alter ego per rinascere a vita nuova. La partitura che accompagna questo quadro si basa sulla recitazione di alcuni brani tratti dal romanzo di Simona Vinci "In tutti i sensi come l’amore".
La colonna sonora nel suo insieme si muove sulle musiche di Glen Velez, Luke Vibert, Giovanni Sollima, Meredith Monk e Vivaldi. I testi sono invece a cura di Federica Ravello e Annali Rainoldi, impegnate sul palco insieme a Valentina Beretta, Annalena Berton, Sabrina Camera, Susan Lazzarotto, Sara Marinaccio e Lorenzo Morrone.
La performance, interpretata dalla compagnia Corpi Mobili, è una produzione dell?Accademia Danza Palestra Azzurra di Sesto San Giovanni diretta da venticinque anni da Daniela Sangalli, coordinatrice del progetto e fondatrice della compagnia, al suo primo impegno.
"Il gruppo nasce dall’esigenza di stare insieme – sottolinea Daniela Sangalli – dalla voglia di creare degli spazi che consentano di dare voce e corpo alla creatività, dal desiderio di dare vita ad una realtà in cui l?artista non deve sentirsi costretto a fuggire all?estero perché da noi la danza è soffocata dal mercato, sempre più commerciale e sempre meno concettuale e di qualità. Abbiamo fatto una selezione nei mesi scorsi a cui hanno partecipato giovani provenienti da tutta Italia dotati di una formazione classica e contemporanea. I prescelti hanno accettato di lavorare gratuitamente nei fine settimana con la coreografa dal 13 settembre al 27 gennaio. Adesso che andranno in scena riceveranno un caché".
In programma c’è un nuovo balletto dal titolo provvisorio, "Le donne, la guerra e l’amore", sempre con la coreografia di Sabrina Camera. Già fissata per l’8 maggio la data della selezione dei ballerini che si terrà presso i locali della scuola di Sesto.
I biglietti d’ingresso allo spettacolo – l’inizio è fissato alle 21 – costano da 10 euro in su. Per informazioni, chiamare lo 02-2405657.
Modesto Panizza