Gernetto, dal G8 alle convention. Superospiti per Silvio Berlusconi

Gerno di Lesmo – In attesa dell’Università del pensiero liberale, perso il G8 della Scienza e della tecnologia in favore di Monza (che poi a sua volta l’ha perso in favore di non si sa ancora chi), villa Gernetto è diventata sede delle convention del Popolo delle libertà.

Lunedì sera la villa è stata teatro della cena elettorale in favore di Guido Podestà, candidato Pdl alla presidenza della Provincia di Milano. Erano presenti, oltre al Presidente del consiglio Berlusconi, anche il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, l’ex presidente di Assolombarda Diana Bracco, il leader dei costruttori milanesi Claudio De Albertis. Altri sessanta commensali, tra imprenditori e professionisti, hanno applaudito con calore l’arrivo di Berlusconi, prima di iniziare il gioioso agape a base di mozzarella di bufala, pomodorini, pennette, filetto alla salsa di rosmarino e tre gelati di dessert.

In via Volta, un nugolo di giornalisti che ha destato curiosità nei gernesi, abituati alle sonnacchiose serate primaverili. L’evento si è concluso con Berlusconi che ha intonato con la band alcuni classici del suo repertorio musicale, come «Malafemmina» e «Besame mucho».