Sul tracciato di Barcellona, seconda giornata di test difficile per la Ferrari. Sebastian Vettel dopo 40 giri è finito contro le barriere. Si sta indagando sull’inconveniente e si parla di cedimento meccanico nella parte anteriore sinistra della monoposto. Il pilota, precauzionalmente, è stato portato al pronto soccorso dell’autodromo: nessun danno, nessun problema se non quello tecnico.
“Non sappiamo molto più di chiunque altro sull’incidente – ha dichiarato il pilota tedesco – stavo entrando in curva 3 e ho sentito che qualcosa non andava, problemi all’anteriore sinistro. A quel punto non c’era niente che potessi fare per evitare l’impatto, non avevo alcun controllo della macchina”.
Poi ha aggiunto: “Penso che la macchina vada forte. Sin dal primo giorno di test abbiamo provato molti particolari: resto molto positivo sulla macchina e sulle sensazioni che mi dà mentre guido”.
Sul computo delle prestazioni, Vettel ha ottenuto il terzo tempo davanti all’Alfa Sauber di Raikkonen ma dietro alla McLaren di Sainz (130 giri con un problema all’impianto idraulico) e alla Racing Point di Perez. Per via dell’incidente Charles Leclerc ha potuto percorrere un solo giro.
Sulla Mercedes W10 si sono alternati Hamilton e Bottas, senza tempi rilevanti: i due piloti stanno lavorando su aerodinamico e consumo gomme. Solida anche la Red Bull, Verstappen ha percorso 128 giri senza problemi: e il motore Honda è molto veloce.