I muretti di Singapore hanno fatto due vittime: Charles Leclerc e Sebastian Vettel, ossia la coppia piloti Ferrari del 2019. Ma se per Leclerc l’essere andato a muro ha significato una maggiore prudenza nella seconda parte delle prove libere 2 per poi spingere negli ultimi venti minuti, per Seb Vettel la forte botta con la parte destra di tutta la monoposto ha significato circa 50 minuti di stop in garage e l’annullamento della simulazione sia della qualifica sia del passo gara. Perché? Perché nell’urto mentre era nel giro di simulazione di qualifica, sulla monoposto oltre alle ruote si era danneggiato qualcosa di importante con fuoruscita di liquido di raffreddamento. Vettel è stato rapido, e fortunato, nel rientrare al box visto che era vicino alla corsia di ingresso. Ma resta il fatto che il tedesco, nell’occasione importante, sbaglia sempre qualcosa, piccolo o grosso errore che sia. Ma Seb si dice fiducioso: «È stato più di un ’bacio’ al muro, ma ho avuto delle buone sensazioni. Vediamo domani». Nella simulazione di passo gara delle libere 1, comunque, Vettel era stato il più veloce.
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Il video
It seemed like the slightest of glances
But this scrape ended Sebastian Vettel's FP2 early at Marina Bay #SingaporeGP #F1 pic.twitter.com/DYeDl77aKy
— Formula 1 (@F1) 14 settembre 2018
Nella simulazione della qualifica il più veloce è stato Raikkonen, una inezia meglio di Hamilton, mezzo secondo meglio di Verstappen, sei decimi meglio di Ricciardo. Nella simulazione di passo gara, invece, le migliori sono state costantemente le due Red Bull mentre Raikkonen, pur avendo un buon passo gara, non ha ottenuto prestazioni all’altezza della Red Bull. Le Mercedes, invece, sono rimaste costantemente meno veloci in passo gara sia delle Red Bull sia di Raikkonen. Questa differenza di prestazioni di Ferrari e Red Bull nelle due configurazioni, può lasciar supporre che le due squadre si siano… nascoste. La Ferrari facendo girare Raikkonen non al meglio della potenzialità, la Red Bull frenando un po’ Verstappen e Ricciardo con le gomme da qualifica.
Il passo gara è molto importante a Singapore per chi parte davanti in griglia. Se le cose stanno come si è visto in questo venerdì di Singapore, allora la gara può riservare la sorpresa Red Bull, come terza che gode fra le due litiganti. Se invece le prove libere 3 e la qualifica rimetteranno in concorrenza Ferrari e Mercedes, allora la gara sarà ancora più interessante sotto la prospettiva della corsa al mondiale. Certo, che nel meeting conclusivo, il vertice della scuderia di Maranello daranno indicazioni precise ai piloti, in base ai risultati della lavoro di domani. L’importante è evitare che si ripeta quel che accadde l’anno scorso, cioè una bella botta in partenza fra le due Ferrari. Il che significherebbe l’addio ai due titoli mondiali.
Vettel e Hamilton molto vicini
Steady guys… it's not race day yet! #SingaporeGP #F1 pic.twitter.com/MCqsaw7rz3
— Formula 1 (@F1) 14 settembre 2018