Era una promessa dell’equitazioneEmanuele Chiodi e il suo Exkalibur

Aveva ottenuto da poco il miglior risultato nella sua giovane carriera di cavaliere. Emanuele Chiodi, il giovane di Brugherio morto martedì sera in un incidente stradale sulla provinciale Monza-Melzo con la sorellina Angelica, era una promessa dell'Endurance.
Era una promessa dell’equitazioneEmanuele Chiodi e il suo Exkalibur

Brugherio – Aveva ottenuto da poco il miglior risultato nella sua giovane carriera di cavaliere. Emanuele Chiodi, il giovane di Brugherio morto martedì sera in un incidente stradale sulla provinciale Monza-Melzo, si era classificato 11esimo in una gara a Montechiarugolo sul percorso “CEI YJ2”, conquistando il titolo per partecipare al prestigioso Garda Endurance Lifestyle 2011. L’atleta 18enne gareggiava per il Centro Ippico Villoresi di Inzago, da cui stava facendo ritorno anche martedì sera insieme alla sorellina Angelica, 13 anni, seconda vittima dello scontro.

L’impresa sportiva compiuta in sella a Exkalibur è celebrata dal sito specializzato Sportendurance.it. Che nella mattina di mercoledì, per voce del mondo dell’equitazione, si è stretto alla famiglia.
Ch.Ped.