Desio, sull’isola pedonalei commercianti si dividono

Isola pedonale sì o no? La chiusura al traffico del centro storico il sabato pomeriggio fa discutere. Ora, arrivano i risultati di un sondaggio dell'Unione dei Commercianti. Che però non risolvono il dilemma. I negozianti infatti si rivelano divisi
Desio, sull’isola pedonalei commercianti si dividono

Desio – Isola pedonale sì o no? La chiusura al traffico del centro storico il sabato pomeriggio è da sempre un argomento di dibattito. Fa bene o fa male l’amministrazione comunale a vietare il passaggio di auto in corso Italia e via Garibaldi? Ora, arrivano i risultati di un sondaggio realizzato dall’Unione dei Commercianti. Che però non risolvono il dilemma. I negozianti infatti si rivelano divisi: quelli di corso Italia sono tutti contrari all’isola pedonale. Contrari anche i commercianti delle vicine vie Lampugnani e Matteotti, interpellati nel sondaggio. Sono favorevoli invece i titolari dei negozi di via Garibaldi. Non solo. Questi ultimi propongono di allargare l’isola pedonale.

 Invece di chiudere la via dall’incrocio con via Grandi, suggeriscono la chiusura a partire dalla intersezione con via Carcano. I risultati del sondaggio, realizzato nelle scorse settimane, sono stati consegnati all’assessore al commercio Paolo Smorta. I commercianti li considerano “un suggerimento”. “Mettiamo i dati a disposizione dell’amministrazione comunale, nella speranza di essere interpellati nel momento in cui verrà presa una decisione sul futuro dell’isola pedonale e della viabilità del centro” scrive , a nome della categoria, Alessandro Radice. Nello specifico, tra i negozianti di corso Italia il sondaggio ha prodotto un secco 13 a 0: 13 i contrari all’isola, nessuno favorevole.

Tutti contrari anche i 13 commercianti di via Lampugnani e tutti i 14 di via Matteotti. Diverso invece l’esito per quanto riguarda via Garibaldi: 23 i favorevoli all’isola, 5 i contrari. L’argomento, insomma, continua a dividere. “Fare l’isola serve poco- dice Nino Mirenda titolare del Bar Centrale di piazza Conciliazione- e chiudere le vie al traffico ha un senso solo quando ci sono iniziative, come i mercatini o i concerti. Altrimenti, chi viene a passeggiare in centro, dove ci sono le banche? Non c’è nulla da vedere. Ci vogliono interventi di arredo urbano, la città deve diventare più vivibile”. Divisi anche i cittadini: “A me piace l’isola, perchè permette di passeggiare senza il pericolo delle auto e toglie un pò di smog dall’aria” dice Anna Parziali. “Il centro offre poco- afferma invece Alba Leone- Seregno, in confronto, è molto più bella: lì sì che viene voglia di passeggiare in centro, ora che è stato riqualificato. Qui manca tutto. I negozi non attraggono”. “E’ vero, la città non attrae, però la strada chiusa offre una bella occasione per passeggiare con tranquillità” dice Tina Sassi.