Desio, rubano auto dell’assessoreArrestata banda di cinque romeni

Desio – I carabinieri hanno arrestato lunedì notte una banda di romeni, specializzata nei furti in garage. Dietro le sbarre, in totale, sono finiti 5 giovani stranieri. Quattro sono considerati responsabili del furto di due auto avvenuto in centro città la notte stessa degli arresti. Uno dei mezzi è stato rubato all’assessore ai servizi demografici e cimiteriali Pia D’Andrea: una Fabia Skoda, prelevata dal cortile di casa. Il quinto, invece, era ricercato per violenza sessuale. I malviventi avevano base in un appartamento di Milano.

L’intervento dei carabinieri del nucleo radiomobile è scattato a Nova Milanese: i militari notano due auto sospette, ferme in un parcheggio. Alla vista della pattuglia, i due mezzi si allontanano, accelerando. Le forze dell’ordine inseguono una delle due auto, la Fabia Skoda, con a bordo tre persone. L’inseguimento si prolunga fino a Cesano Maderno, dove alla fine i fuggitivi vengono bloccati.

Sull’auto hanno anche diversi attrezzi da scasso. Ad una verifica, il mezzo risulta rubato qualche ora prima, all’assessore desiano, che ora si complimenta con le forze dell’ordine: “In meno di 24 ore, i carabinieri non solo hanno trovato la mia auto, ma hanno anche arrestato i responsabili del furto. Per questo, li ringrazio”. Recuperato anche il navigatore che la banda aveva rubato da una seconda auto, sempre parcheggiata nel cortile dell’assessore.

Attraverso indagini incrociate, gli investigatori scoprono che in centro città, nelle stesse ore, era stata rubata anche una jeep, prelevata da un garage. Il sospetto è che sia stata portata via dalla stessa banda di romeni. Le indagini dunque proseguono e nel giro di pochissimo tempo i militari riescono a rintracciare anche il resto della banda. I complici, nel frattempo, si sono rifugiati infatti in un appartamento di Milano, in via Brembo. Proprio qui arrivano i carabinieri desiani, a poche ore di distanza dal furto.

I romeni restano sorpresi quando si ritrovano davanti gli uomini in divisa. Nell’appartamento c’è uno dei responsabili del furto. Nei pressi dell’abitazione viene trovato anche il mezzo rubato, una Jeep Isuzu, che viene restituita al legittimo proprietario. In casa c’è un quinto romeno. Ad un controllo, risulta ricercato per violenza sessuale: su di lui pende infatti un’ordinanza di custodia cautelare. Anche lui quindi finisce in cella. La banda sgominata, formata da giovani tra i 28 e 21 anni, potrebbe essere responsabile di diversi furti avvenuti a Desio nelle ultime settimane, soprattutto nei garage.
P.F.