Desio, Corti debutta in ConsiglioMessaggiero eletto presidente

Pubblico da grandi occasioni, ieri pomeriggio, per la prima seduta di consiglio comunale dell'era Corti. Il neo sindaco Roberto Corti, emozionato, dopo anni trascorsi tra i banchi dell'opposizione, si è seduto questa volta sulla poltrona da primo cittadino.
Desio, Corti debutta in ConsiglioMessaggiero eletto presidente

Desio – Pubblico da grandi occasioni, ieri pomeriggio, per la prima seduta di consiglio comunale dell’era Corti. Il neo sindaco Roberto Corti, emozionato, dopo anni trascorsi tra i banchi dell’opposizione come consigliere del Pd, si è seduto questa volta sulla poltrona da primo cittadino. Tanti i volti nuovi della nuova assemblea, molte le donne e i giovani, in tutti gli schieramenti. Come da prassi durante la prima seduta è stato eletto il presidente del consiglio comunale: è Carmine Messaggiero, esponente del Pd, su cui sono convogliati anche i voti della minoranza. “Lanciamo il segnale della nostra voltontà di collaborazione e dialogo” ha detto il capogruppo della Lega Silvio Arienti. Il sindaco Corti ha presentato la sua giunta: Lucrezia Ricchiuti vicesindaco, Crtitina Redi, Franca Biella, Paolo Smorta, Daniele Cassanmagnago, Valeria Vinci. Nel suo discorso pronunciato a braccio, il primo cittadino ha ringraziato i desiani e ha promesso il massimo impegno per non deludere le aspettative. Ha elencato i punti chiave della suo programma: legalità, trasparenza, attenzione alle politiche del lavoro, attenzione alle tante associazioni presenti a Desio, che rendono la città aperta e accogliente. Un applauso spontaneo dal pubblico è scattato quando Corti ha annunciato il primo atto della sua giunta, già formalizzato. Il comune di Desio sarà parte civile al processo Infinito nei confronti degli imputati arrestati nell’operazione anti ndrangheta. Legalità e trasparenza saranno i punti fondamentali della sua amministrazione. Dai banchi dell’opposizione l’augurio di Tiziano Garbo (Udc): “La città ha bisogno di rialzarsi, ripartiamo dall’anno zero. Noi faremo un’opposizione costruttiva”. L’ex sindaco Giampiero Mariani, ora nella minoranza, ha ricordato “il tritacarne mediatico” che la sua giunta ha subito e ha sottolineato l’estraneità all’inchiesta anti ndrangheta. E per la maggioranza ha parlato il capogruppo Emanuela Rocco: “Faremo in modo che il comune sia la casa di tutti. E’ arrivato il momento di smettere di chiacchierare e di metterci al lavoro”.
P.F.