Desio – Chiamale se vuoi amichevoli. Evidentemente, il secondo Trofeo Lombardia Rimadesio faceva gola, eccome, alle gloriose compagini della nostra regione che militano in serie A. Clima da stadio dentro e fuori il parquet con tanto di cori dei tifosi, quasi si trattasse di una finale scudetto. Senza esagerare, la sfida decisiva fra Milano e Cantù, che si è giocata domenica 26 al Paladesio, ha avuto risvolti epici. Prima in campo, con la buona partenza dell’Olimpia, la pronta rimonta e la lunga fuga dei canturini, e infine con la fantastica rimonta della Scarpette Rosse, che si infrangeva però contro la straordinaria voglia di vincere dei brianzoli di coach Trinchieri, che volevano a tutti i costi conservare il titolo vinto nel 2009.

Dopo il 78 pari firmato dal meneghino Hawkins a 22” dalla sirena, erano due tiri liberi di Green a regalare il successo alla Bennet. Il finale, però, era da film thriller, con Ganeto che sbagliava i liberi (il secondo di proposito) e Maciulis che, sul rimbalzo, falliva il canestro dei supplementari. Premiazioni reciprocamente accolte da cori, applausi sfrenati e fischi assordanti. Protagonisti assoluti gli scatenati supporter canturini. La Pallacanestro Aurora, intanto, gongola per l’incredibile successo del torneo da lei organizzato. Per la cronaca, nella finalina Cremona superava Varese per 66 a 63.
L.M.

Bennet Cantù-Armani Jeans Milano 80-78
Bennet Cantù : Ortner 1, Markoishvili 18, Leunen 13, Marconato 2, Mazzarino 20, Mian 8, Urbutis 2, Diviach 2, Green 14, Dukulis ne, Maspero ne, Abass ne. All: Trinchieri
Armani Jeans Milano: Mancinelli 9, Maciulis 16, Mordente 8, Jabber 7, Rocca 19, Melli, Ganeto 7, Hawkins 12,Amato ne, Fulrlanetto ne. All: Bucchi
Parziali: 23-21 al 10′, 44-34 al 20′, 65-51 al 30′