Dal Vimercatese verso MonzaUn’odissea che inizia alle 6.20

Arrivare nel capoluogo dai paesi del Vimercatese è difficile. Un'operazione lunga, che molti studenti iniziano alle 6.20, con la prima corsa utile disponibile. Ecco il loro viaggio della speranza verso Monza.
Dal Vimercatese verso MonzaUn’odissea che inizia alle 6.20

Cambiago – Chi è fortunato si può svegliare addirittura alle 6.10 per arrivare sui banchi di scuola in orario. Ma c’è chi assicura di svegliarsi anche prima. Loro sono i ragazzi delle superiori del vimercatese che si recano a Monza per studiare usando la linea Z314, la cosiddetta «Monza-Cambiago» ma che da qualche tempo, grazie alla Nord est trasporti, arriva fino a Gessate. Questi ragazzi dai 14 ai 19 anni arrivano tutte le mattine dalla Brianza est per andare a scuola nel capoluogo: «Al mattino c’è traffico – dicono i ragazzi più grandi che si stanno preparando per la maturità – e quindi bisogna prendere i pullman che passano presto».

Tre sono le corse mattutine che partono da Gessate e che vengono prese d’assalto dalla popolazione studentesca diretta a Monza: partono alle 6.20, alle 6.35 e alle 6.40. Già alla terza fermata, a Cavenago Brianza, la ressa è impressionante e molti giovani non riescono a trovare un posto per sedersi: in questa situazione solo un controllore dotato di comprovate abilità ginniche potrebbe imbarcarsi nell’ardua impresa di verificare che i passeggeri abbiano con sé il titolo di viaggio. Ovviamente non tutti gli studenti diretti a Monza frequentano lo stesso istituto scolastico.

Così chi frequenta il Mapelli o il Carlo Porta, al mattino, viene invidiato dai colleghi che frequentano le scuole centrali come il Frisi. Chi è iscritto a uno degli istituti più periferici ha meno strada da percorrere, quindi può permettersi il lusso di salire sulla corsa che parte alle 6.40. Mentre chi deve per forza di cose raggiungere il centro, complice il traffico monzese che rallenta le ultime tappe dello Z314, deve obbligatoriamente prendere la corsa delle 6.20. Fin qui la mattinata. Ma i disagi ci sono anche nel pomeriggio: «Per noi le attività pomeridiane sono precluse – sostengono alcune ragazze di Agrate Brianza -. Le corse nel pomeriggio sono poche e torniamo a casa ad orari improponibili per poi dover studiare. Ma quando siamo obbligati a rimanere anche oltre l’orario scolastico cerchiamo di trovare un passaggio da qualcuno che ha un’automobile».

Nonostante ciò, al pomeriggio sono i ragazzi delle scuole periferiche che invidiano i loro coetanei del centro: «Chi va al Porta o al Mapelli ha solo tre corse per tornare il pomeriggio. Se le perdi o vai a Vimercate o ti fai venire a prendere ». In totale la Net ha messo ha disposizione per i ragazzi del Mapelli e del Porta cinque autobus divisi su tre corse pomeridiane tra le 13.11 e le 14.21. Tabella degli orari alla mano per fare i 21 chilometri totali dello Z314 ci si impiega dai quaranta minuti all’ora tonda, a seconda del traffico. Compresi quei chilometri a Caponago, da fare a causa di alcune norme viabilistiche volute dal Comune che costringono i pullman bypassare il centro facendo un anello aggiuntivo di circa due chilometri.
Lorenzo Merignati