Monza – È il linguaggio fantasioso di sempre quello con cui il segretario nazionale del Pd Pier Luigi Bersani si rivolge agli elettori di Monza e di Lissone per invitarli a partecipare alle primarie: «Il Partito – afferma nel suo appello on line – chiede ai cittadini di essere protagonisti: lo spartito da suonare è unico, è quello progressista, basato sui grandi valori sociali, sul territorio, sull’attività economica a corredo di nessun interesse. I suonatori, però, sono scelti dalla gente».
Gli aspiranti sindaci, assicura, condividono la stessa musica: «le primarie rappresentano un equilibrio tra competizione e fratellanza». Domenica, dunque, il popolo del centrosinistra potrà scegliere lo sfidante del centrodestra tra i sette in gara: Egidio Longoni, Marco Riboldi, Donatella Paciello, Francesco Beretta, Silvano Appiani, Armando Pioltelli e Roberto Scanagatti. Beretta rappresenta la Federazione della sinistra, Appiani la civica Città persone, gli altri cinque il Pd. «Sono – precisa Michele Faglia a nome della coalizione – sette persone che si mettono in gioco con la loro individualità e le loro competenze. Crediamo in un progetto comune: quello di un centrosinistra allargato che ci ha consentito di governare la città dal 2002 al 2007».
L’alleanza, aggiunge l’ex sindaco, è pronta a «riprendere quell’esperienza con spirito di servizio contro le lottizzazioni nelle società» introdotte da Marco Mariani, per riportare in comune «le deleghe assegnate ad altri come nel caso del Consorzio di gestione della Villa Reale e per tornare a un Piano di governo del territorio redatto nell’interesse pubblico». «Vogliamo – aggiunge – che a Monza si torni a parlare di valori morali, di solidarietà, di accoglienza. Noi, a differenza del centrodestra, siamo uniti pur nella diversità e siamo pronti». Domenica parteciperanno al voto anche i simpatizzanti di Sel, che non ha espresso alcun candidato, e quelli di Italia dei valori. I dipietristi valuteranno nelle prossime settimane se aderire alla coalizione fin dal primo turno: «Ci alleeremo – annuncia il segretario cittadino Gianni Pascariello – se ci sarà la possibilità di vincere subito». Il centrosinistra è pronto alla sfida delle primarie.
Domenica 22, dalle 9 alle 21, potranno votare i residenti a Monza che abbiano compiuto sedici anni, i cittadini dell’Unione Europea e gli altri stranieri in possesso del permesso di soggiorno. Gli elettori, che dovranno versare due euro per le spese organizzative, dovranno presentarsi ai seggi corrispondenti alle sezioni in cui votano usualmente con la tessera elettorale e la carta di identità. Dovranno quindi barrare uno dei sette nominativi stampati sulla scheda. Per l’intera giornata saranno impegnati sessanta volontari dei trecento che hanno promosso la consultazione ed hanno distribuito 20.000 volantini; fino a sera sarà possibile chiedere informazioni alla sede del Pd di via Arosio, telefonando allo 039/323522. Lo scrutinio delle schede comincerà alle 21; sabato i monzesi saranno invitati a recarsi alle urne dai comitati presenti al gazebo in piazza Roma. Dalle 11 alle 12 è in programma un aperitivo multietnico con i candidati.