Centro commerciale made in CinaInsediamento nell’ex area Uquifa

Dirittura d'arrivo per la convenzione che regolerà l'insediamento nel comparto ex Uquifa ad Agrate Brianza di un centro commerciale italo-cinese all'ingrosso per negozianti. La società ha presentato la documentazione, un passaggio importante.
Centro commerciale made in CinaInsediamento nell’ex area Uquifa

Agrate – Dirittura d’arrivo per la convenzione che regolerà l’insediamento nel comparto ex Uquifa di un centro commerciale italo-cinese all’ingrosso per negozianti.
«La società ha presentato tutta la documentazione richiesta – ha confermato l’assessore all’urbanistica Luigi Riccio – anche l’istruttoria è stata completata. Stiamo ultimando la scrittura della convenzione che entro la prossima settimana conto di portare in maggioranza e poi in consulta. Per la fine di luglio il piano attuativo arriverà in consiglio comunale per la prima adozione». Passaggio di grande importanza, su più fronti, con i suoi dodici milioni di euro che porterà in dote sottoforma di oneri alle casse collettive. I vantaggi pubblici si misurano sia sulla riqualificazione che interverrà su un sito ormai dismesso da qualche tempo, e già sottoposto a bonifica visto il passato chimico-industriale, sia sul tassello fondamentale nel perseguimento del primo obiettivo di mandato dell’amministrazione Colombo, la costruzione della nuova scuola materna di via Vismara.

L’incasso comunale
«Una parte di questi oneri, pari a 4 milioni e 800mila euro sarà destinata appunto alla costruzione della nuova scuola dell’infanzia», ha anticipato Riccio; resteranno poi gli arredi e il completamento dell’area esterna, che sosterrà direttamente l’amministrazione. A oggi il Comune ha finanziato con mezzo milione di euro la progettazione della struttura, ma il grosso della spesa è da sempre stato ipotizzato in aggancio con l’attivazione di una tessera urbanistica e dunque con l’intervento di terzi. La scaletta per il piano attuativo è questa: entro la fine di settembre l’approvazione definitiva in consiglio comunale, e per la fine dell’anno la firma della convenzione che attiverà anche l’iter sulla nuova scuola materna. Il rilascio della concessione, con l’inizio dei lavori all’ex Uquifa, è ipotizzabile nei primi mesi del 2013, e il cantiere dovrebbe durate dai diciotto ai ventiquattro mesi.

Cosa ci sarà
Il centro commerciale sarà in una palazzina e ospiterà circa duecento diversi espositori, soprattutto nel settore del tessile e dell’oggettistica. Si tratta di prodotti importati per larga parte dalla Cina e che saranno venduti all’ingrosso a negozianti, che è ipotizzabile saranno soprattutto cinesi. Tra le valutazioni che l’amministrazione ha attivato per valutare l’impatto del nuovo centro commerciale sul paese, ci sono anche quelle di tipo viabilistico. La premessa è che non trattandosi di vendita al dettaglio, si esclude un’intensità di traffico causata dai singoli utenti. Il Comune intanto ha sottoposto alla Provincia di Monza e Brianza l’esigenza di riqualificazione delle provinciali 13, da Pessano a Malcantone, e 251, dal casello dell’autostrada A4 fino a Carugate.