Cena Pdl da 25mila euro, Ponzoni«La pagai io, anche a Formigoni»

"Pagavo coi miei soldi le spese che si sarebbe dovuto accollare il partito": parola dell'ex assessore regionale Massimo Ponzoni durante il processo alla «cricca». Il riferimento a un conto di 25mila euro, da liquidare a favore di un ristorante di Desio.
Cena Pdl da 25mila euro, Ponzoni«La pagai io, anche a Formigoni»

Monza – “Pagavo coi miei soldi le spese che si sarebbe dovuto accollare il partito”: parola dell’ex assessore regionale Massimo Ponzoni durante il processo alla «cricca». Dichiarazioni spontanee durante la testimonianza del maresciallo Gianpaolo Agnello della Guardia di Finanza di Paderno Dugnano, che ha condotto le indagini sulle diverse società immobiliari per le quali si contesta la bancarotta. Il riferimento di Ponzoni è ad un documento sequestrato dalle Fiamme Gialle nel 2009: un prospetto con diverse fatture da saldare, per un totale di 134mila euro. Ponzoni si è soffermato in particolare su un conto di 25mila euro, da liquidare a favore di un ristorante di Desio: “eravamo stati invitati dal coordinamento provinciale di Monza del Pdl; c’ero io, il presidente della Regione, l’onorevole Pdl Lara Comi, e alla fine, pur essendo ospite, la cena l’ho dovuta pagare”. Ne è emerso un ritratto di un partito in cui, quando c’è da pagare le fatture, regna la confusione. Ponzoni, infatti, ha aggiunto che “i rimborsi dei partiti, arrivano sempre un po’ in ritardo”, e ha parlato di viaggi a Roma e altre spese per iniziative elettorali pagate di tasca sua. Per l’accusa, il problema è proprio dove Ponzoni trovava tutti quei soldi.