Caritas a Expo 2015: Edicola per dividere e moltiplicare il cibo

L’opera d’arte di Vostell che sarà al centro dell’Edicola di Caritas a Expo
L’opera d’arte di Vostell che sarà al centro dell’Edicola di Caritas a Expo (foto da sito Caritas)

Un cubo spezzato che offre l’idea della condivisione come ricchezza. La presenza di Caritas a Expo si concretizza architettonicamente in una Edicola (150 metri quadrati coperti, 200 esterni di accoglienza e 550 metri quadrati di parte verde) , che sarà il fulcro culturale del tema “Dividere per moltiplicare. Spezzare il pane”. Collocata nei pressi dell’ingresso, in una posizione molto visibile, nell’Edicola i visitatori non saranno semplici spettatori, ma protagonisti di un’esperienza multimediale che intende coinvolgere con messaggi, immagini e pertinenze sensoriali.

Al centro dell’itinerario ci sarà un’opera d’arte di Wolf Vostell, pioniere della video arte, dal grande impegno civile: si tratta di una Cadillac circondata da forme di pane, a testimoniare irriverentemente la necessità di una denuncia contro la società consumistica.

Una volta conclusa l’Esposizione internazionale, l’Edicola sarà smontata e rimontata altrove, con funzioni legate anche all’assistenza ai bisognosi. Caritas ha scelto di partecipare ad Expo proprio per evidenziare le disuguaglianze in tema di alimentazione e per proporre stili di vita in cui la persona viene posta sempre al centro, contro ogni cultura dello spreco.

«Papa Francesco ricorda che la parabola della moltiplicazione dei pani e dei pesci ci insegna che, se c’è la volontà, quello che abbiamo non finisce, anzi ne avanza e non va perso. Ecco perché noi pensiamo che per nutrire il pianeta non vi sia altra strada che quella della condivisione»

spiega Luciano Gualzetti, vicedirettore di Caritas ambrosiana, L’Edicola accoglierà eventi che Caritas svilupperà nei sei mesi dell’esposizione: convegni con esperti e testimoni da tutto il mondo per parlare di fame, diritto a cibo e acqua, paradossi alimentari, migrazioni e guerra che portano a una squilibrata distribuzione delle risorse.

Tra gli eventi l’Expo Day di Caritas, il 19 maggio, quando si riuniranno i 164 rappresentanti delle Caritas della confederazione internazionale. Qui saranno presentati i risultati della campagna globale contro la fame nel mondo “One human family, food for all”, lanciata anche da Papa Francesco nel dicembre 2013, e i sette progetti contro la fame nel mondo, divisi per grandi aree geografiche: Africa, Asia, Medio Oriente e Nord Africa, Europa, America Latina, Nord America e Oceania. Secondo gli ultimi dati di Fao e Onu emerge che un terzo del cibo prodotto nel mondo viene sprecato: 805 milioni di persone soffrono la fame. Cibo giusto per tutti, una finanza al servizio dell’uomo, relazioni di pace sono i tre filoni in cui si articola la campagna nazionale “Una sola famiglia umana, cibo per tutti: è compito nostro” elaborata da organismi, associazioni e movimenti cattolici italiani.

L’incontro delle delegazioni da tutto il mondo intende definire le buone prassi per facilitare l’accesso al cibo, e ai diritti ad esso collegati, dell’istruzione alla salute, da parte di tutti, con la convinzione che la divisione delle risorse moltiplica le energie. Info: expo.caritasambrosiana.it