Sulbiate – Rientrando a casa ha visto tre individui intenti a caricare il suo televisore su un’auto. Strano, visto che l’apparecchio funzionava benissimo e nessuno aveva chiamato l’assistenza. Quei tre erano in realtà dei ladri che avevano appena svaligiato la sua abitazione. Scoperti, si sono dati alla fuga a bordo della loro Volkswagen Polo. Il padrone di casa, a Merate, non si è dato per vinto e ha chiamato subito il 112 descrivendo accuratamente o tre e il modello dell’auto, intercettata poco dopo da una pattuglia della stazione di Olginate.
Dopo un difficile inseguimento con il supporto di altri militari, l’auto dei fuggiti veniva fermata. I tre tentavano una breve fuga a piedi prima di essere definitivamente bloccati. Sull’auto i militari hanno trovato il resto della refurtiva asportata nella abitazione, monili in oro per 2.500 euro. I tre topi d’appartamento venivano quindi arrestati.
Si tratta di Sauro Gennatiempo, 64 anni, di Sulbiate, condannato a otto mesi di reclusione e 400 euro di multa e posto in libertà con l’obbligo di firma in attesa della condanna definitiva, di Marino Betancourt Dagoberto, cubano 19enne residente a Borghetto Lodigiano (stessa condanna di Gennatiempo) e di Erik Cesar Carrion Pumailla, peruviano 19enne di Milano, condannato a 10 mesi e 600 euro di multa, già tradotto nel carcere di Lecco.