Carate, l’erede di Pitagora in cittàBeatrice alle finali di matematica

L'istituto scolastico comprensivo “Romagnosi” ha trovato la degna erede di Pitagora. È Beatrice Re della 5C del plesso Gaggioli, che in questi giorni a Mirabilandia si è guadagnata il settimo posto alle finali nazionali del Kangourou della matematica.
Carate, l’erede di Pitagora in cittàBeatrice alle finali di matematica

Carate – L’istituto scolastico comprensivo statale “Gian Domenico Romagnosi” ha trovato la degna erede di Pitagora. È Beatrice Re della 5C del plesso Gaggioli, che in questi giorni a Mirabilandia si è guadagnata il settimo posto alle finali nazionali del Kangourou della matematica, la gara internazionale che si svolge in Italia con la collaborazione del dipartimento di Matematica dell’Università agli studi di Milano. Beatrice, 11 anni, partecipava nella categoria Ecolier per alunni di quarta e quinta elementare e si è classificata al settimo posto tra i 23 della finalissima italiana che si è tenuta a Mirabilandia dal 9 all’11 maggio. Beatrice si era conquistata l’accesso alla gara grazie al quinto posto ottenuto tra i 5.183 partecipanti che in tutta Italia si erano dati battaglia nella prima fase della gara che si è svolta in simultanea in tutto il Paese nelle scorse settimane. Niente finalissima per gli altri studenti del comprensivo, che pure avevano partecipato alla gara dei piccoli geni della Matematica (31 per la categoria Ecolier, 100 per la Benjamin e 54 per la Cadet). Si sono invece fermati alla semifinale regionale i ragazzi della scuola media Dante Alighieri che hanno partecipato al Kangourou della lingua inglese, in scena a Monza il 29 aprile, solo per le scuole secondarie di primo grado. Niente accesso alla finale, ma comunque grandissima soddisfazione per Matteo Barbaria di 3E, Marta Viganò di 3D, Leonardo Terraneo di 3C ed Emanuela Milani di 3 A.
a.br.