Trezzo sull’Adda – E’ decisamente una stagione straordinaria per la Canottieri Tritium. Alla vittoria di Giada Colombo nei campionati italiani under 23 ha fatto seguito la conquista di 2 medaglie d’oro da parte di Ivan Corti nei campionati italiani master che si sono disputati a Piediluco, nei quali l’atleta abduano è stato inserito in squadre “miste”. 

“Ivan Corti ha vinto il titolo nel doppio uomini con Massimo Sangrigoli della Canottieri Sebino – spiega Giuseppe Colombo responsabile tecnico della società abduana – e si è ripetuto nell’otto a conferma della vitalità di questo atleta che, prima dei tricolori master, ha svolto una preparazione mirata in modo da giungere al top della forma ai Tricolori. Il canottaggio è uno sport duro e per raggiungere certi traguardi è necessario allenarsi tutti i giorni. Inoltre serve forza, concentrazione e tempismo. Requisiti indispensabili per conquistare certi traguardi.” 

A Piediluco, nel doppio uomini A, dopo una finale accesissima Ivan Corti e Massimo Sangrigoli (misto Tritium-Sebino) hanno vinto l’oro con un discreto vantaggio sugli altri equipaggi. La gara più attesa, l’otto uomini, non ha tradito le attese con sette equipaggi in lizza per il titolo e che hanno dato vita ad un finale incandescente tale da avvincere il folto pubblico presente. In un crescendo da applausi l’equipaggio Canottieri Tritium-Sebino-Varese-Pullino ha conquistato il Tricolore Master (argento per l’ammiraglia dell’Aniene). Sul gradino più alto del podio con Ivan Corti sono saliti Paolo Caprioli, Andrea Prina, Fabrizio Galetta, Piero Sessa, Giorgio ponti, Massimo Sangrigoli, Fulvio Strani e Davide Isella. Anche in gare del settore giovanile la Tritium ha colto importanti risultati. E’ accaduto nelle regate di Corgeno dove Roberto Gambogi-Dario Lecchi si sono imposti nel doppio cadetti e Alessia Rabasca nella categoria allieve.
Franco Cantù