Campo di ”maria” a PadernoLa Locale a caccia dei coltivatori

Campo di ”maria” a PadernoLa Locale a caccia dei coltivatori

Paderno Dugnano – La polizia locale mantiene il massimo riserbo sulla esatta localizzazione della mezza dozzina di piante di marijuana rinvenute in un’area «molto appartata» della città, nel corso di normali pattugliamenti nelle strade cittadine. Sembra che le piante, seminate a cielo aperto, fossero in fase avanzata del loro ciclo vitale. I vigili si trovavano in zona per controllare uno dei siti «a rischio» segnalati nella mappa stilata qualche anno fa dall’amministrazione comunale, per identificare le zone della città da monitorare con particolare attenzione. E in particolare, questo terreno periodicamente viene sottoposto a controlli da parte delle pattuglie della Locale per prevenire e combattere il fenomeno delle discariche abusive: evidentemente, qualcuno ha pensato bene che se l’area è adatta per abbandonare lavatrici e altri rifiuti domestici, poteva andare bene anche per seminare e fare crescere le piantine di marijuana lontano da sguardi indiscreti.

Molto probabilmente, gli anonimi seminatori avevano preso l’abitudine di controllare la crescita delle piante, tornando in zona a intervalli regolari e attendendo il momento della completa maturazione, per poterle cogliere. E quindi sottoporle al trattamento necessario prima di poter usare personalmente la droga o magari metterla in commercio tra conoscenti e clienti di fiducia. Ma il processo di coltivazione è stato interrotto sul più bello: i «seminatori» sicuramente ignoravano che il terreno, sebbene molto appartato, fosse soggetto a periodici controlli degli agenti agli ordini del comandante Giorgio Grandesso.

I vigili di passaggio, sono stati attirati dalla forma piuttosto familiare delle piante in piena crescita che da un controllo più accurato si sono rivelate essere effettivamente di marijuana. Le piantine ritrovate sono state sequestrate e sono in corso indagini per risalire all’identità dei coltivatori. Non è il primo caso di rinvenimenti di questo tipo negli ultimi mesi: qualche settimana fa i carabinieri avevano rinvenuto un’altra coltivazione di piante di marijuana nella zona dei box di via 2 Giugno. Dietro la saracinesca del box, un residente della stessa zona aveva predisposto tutto il necessario per l’idratazione e l’illuminazione delle piantine. E’ stato accertato che a crescita ultimata, lo stesso soggetto si occupava personalmente del trattamento necessario, prima della vendita a una clientela di ragazzi residenti nella zona attorno all’ex Palazzo Sanità.
Pi.mas