Besana – Bare abbandonate fuori dal camposanto di Besana capoluogo. La denuncia è del Carroccio, che sul sito internet “Besanaweb.it” pubblica un video che riprende il macabro rinvenimento. Nel video, girato nel tardo pomeriggio di lunedì e messo in rete l’indomani, si vede una macchina che arriva all’ingresso del cimitero di via Ferrario, svolta a sinistra, imbocca il sentiero sterrato che costeggia le mura perimetrali e termina alle spalle del cimitero. Dopo una decina di metri l’occhio della telecamera si ferma su un cumulo di pezzi di legno abbandonati, tra cui spicca in primo piano una bara ancora quasi del tutto intatta. Tra le macerie, brandelli di due bare da adulto e di una piccola bianca per bambino. La telecamera indugia sulla zona destinata al deposito provvisorio delle macerie, un luogo lontano dalla vista dei più, ma che non è sfuggito agli occhi indagatori dei leghisti.
Il disservizio sarebbe legato ai lavori in corso all’interno del camposanto. Impossibilitati a potare le bare da poco esumate nell’apposito magazzino predisposto all’accoglimento delle casse in legno da smantellare, gli operatori de “Il Ponte”, la cooperativa di Albiate che gestisce i servizi cimiteriali, hanno pensato di abbandonare provvisoriamente i resti delle bare all’esterno del cimitero. Spiegano dal palazzo comunale di via Roma: «Lunedì mattina abbiamo ricevuto una segnalazione anonima da un cittadino, che ringraziamo, che ci informava del deposito alle spalle del cimitero. Abbiamo subito chiesto alla cooperativa di intervenire. Stranamente, però, gli operai questa volta non sono intervenuti immediatamente. Martedì li abbiamo sollecitati anche per iscritto. Le bare sono state prima coperte, e poi, martedì pomeriggio, spostate nel magazzino degli attrezzi. La cooperativa dovrà pagare al Comune una multa per la mancata rimozione».
«Niente commenti. Sono immagini che si commentano da sole», si limita a dire il segretario cittadino della Lega Nord, Emanuele Pozzoli, membro della redazione di “Besanaweb.it”. Immediata la replica del sindaco Sergio Cazzaniga, che tramite la stampa locale convocata a palazzo mercoledì mattina, spiega la situazione e replica alla pubblicazione del video su internet: «Sono rammaricato, tanto quanto la cooperativa che gestisce il servizio di estumulazione. In questi anni la cooperativa ha sempre dato prova di saper intervenire subito, con celerità e competenza. Mi riferisco ad esempio a ogni volta in cui si guastano i cancelli automatici dei cimiteri: l’intervento è puntuale, anche di domenica. E’ la prima volta che capita un disservizio». E dopo aver spezzato una lancia a favore della cooperativa, il primo cittadino commenta: «Sono molto dispiaciuto che episodi del genere vengano utilizzati in questo modo durante la campagna elettorale».
Alessandra Botto Rossa