Barlassina – Italiano, giovane, con occhiali da sole, probabilmente con una parrucca in testa e armato con una pistola. Questo l’identikit del malvivente che giovedì ha rapinato l’agenzia barlassinese della Banca Popolare di Milano portando via un bottino di circa mille euro. Il giovane rapinatore è entrato in azione pochi minuti dopo l’apertura della banca. Appena all’interno ha rivolto l’arma, non si sa ancora se giocattolo, a una delle impiegate e si è fatto consegnare il contenuto della cassetta di uno degli sportelli attivi in quel momento. L’uomo, senza accenti stranieri, ha invitato l’impiegata a riempire di banconote un sacchetto e afferrato il maltolto si è dileguato a piedi. La rapina è durata pochi secondi, approfittando tra l’altro dell’orario mattutino e dell’assenza quasi totale di clienti e quindi di fila davanti agli sportelli. Alla direzione della banca non è rimasto altro da fare che denunciare quanto avvenuto alle forze dell’ordine. I carabinieri sono arrivati nell’agenzia nella stessa mattinata per effettuare i rilevamenti del caso. Per il momento il rapinatore e i suoi eventuali complici non hanno ancora un volto. Altra rapina la scorsa settimana in un altro esercizio lungo la Comasina, questa volta al Bar 13. Due malviventi muniti di coltello sono penetrati nel locale a tarda ora, passando dal retro. Il proprietario si apprestava a chiudere per la notte: lo hanno bloccato e gli hanno intimato di consegnargli l’incasso della serata e il contenuto delle slot machines. Anche in questo caso il bottino si aggirerebbe sui mille euro.
Pi.mas