Correzzana – In un periodo di transizione come quello che sta vivendo la parrocchia San Desiderio di Correzzana, tra la recente partenza dell’ex parroco don Mario Manzoni con destinazione Cisliano e l’assenza di un sacerdote residente, i truffatori aguzzano l’ingegno. Un uomo di mezza età si è finto il nuovo parroco e, girando per le case dei cittadini ignari del cambiamento voluto dalla curia di Milano, è riuscito con la scusa delle benedizioni natalizie ad accaparrarsi le offerte per la chiesa e a mettere a segno qualche piccolo furto grazie anche alla presenza di un giovane complice che lo accompagnava.

Il fatto ha subito messo in allarme la polizia locale che ha avviato delle ricerche dopo le prime segnalazioni dei fedeli derubati, ma è già da qualche giorno che in paese non si registra più la presenza del finto prete e del finto chierichetto. E si suppone che difficilmente faranno ritorno anche perché è stato lo stesso vicesindaco Mario Corbetta a mettere in guardia i suoi concittadini. In aggiunta, padre Gianfranco Zintu, che in queste domeniche di novembre celebra le messe in attesa che arrivi don Ambrogio Teruzzi, ha dato avviso del singolare fatto e di diffidare da chi suonando alle porte dichiari di dover benedire la casa.

È da un paio d’anni che il responsabile della comunità pastorale don Gianni Viganò propone delle celebrazioni serali in cui consegna alle famiglie del territorio la preghiera e l’acqua santa per benedire la propria dimora. Quindi se il modello verrà mantenuto anche per la parrocchia correzzanese sarà difficile veder girare i sacerdoti per le vie del paese.
Michele Boni