Albanese perseguitava la exUn altro arresto per stalking

Lissone – Un nuovo arresto per stalking a Lissone. In carcere è finito un albanese di 30 anni, che perseguitava un’ex fidanzata. Anche lui, come l’italiano ammanettato settimana scorsa, era appena uscito dal carcere. Ma non si dava per vinto. Una volta conquistata la libertà, ha ripreso a pedinare e ossessionare la sua vittima, una commerciante di 34 anni, che ha un negozio a Monza.

Tra i due in passato c’era stata una relazione. Poi lei lo ha lasciato, perché lui era un uomo troppo violento e impulsivo. Da quel giorno, per la donna, è iniziato un incubo. L’albanese, che vive in via Giotto, ha iniziato a pedinarla, presentandosi in negozio o sotto casa. La minacciava e le chiedeva con insistenza di tornare insieme a lui. La donna, esasperata, ha raccontato tutto all’ex marito, che ha cercato di mettere fine alla situazione. Ma l’albanese ha reagito con violenza, prendendo a botte l’uomo.

Così, qualche mese fa, è stato arrestato. Ma dopo aver scontato la pena in carcere, è tornato all’attacco. Si è presentato nuovamente nel negozio della sua vittima, per chiederle, ancora, di ripensarci e di riprendere la loro relazione. A questo punto la donna è andata dai carabinieri e ha sporto denuncia. I militari hanno quindi avviato le indagini, osservando e pedinando l’uomo, finchè non hanno avuto gli elementi necessari per fare scattare le manette. Infatti, sabato scorso i carabinieri hanno arrestato l’albanese, su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Monza.
Paola Farina