Aggredita da un rottweiler nel cortileGrave bambina di cinque anni

Aggredita da un rottweiler nel cortileGrave bambina di cinque anni

Paderno Dugnano – Alle 17.30 di mercoledì, quando la bambina padernese azzannata da un meticcio di rottweiler è entrata in sala operatoria, i medici dell’ospedale di Niguarda l’avevano già dichiarata fuori pericolo. Solo a quel punto hanno potuto tirare un mezzo sospiro di sollievo anche i genitori della piccola M.A., che attorno alle 14.40 erano stati raggiunti dalla raggelante notizia che la loro bambina era stata appena azzannata da un cane. Papà e mamma avevano affidato la piccola a una famiglia di conoscenti residenti in una palazzina di via Amatore Sciesa e mai avrebbero immaginato quello che invece si è verificato.

Dopo pranzo, mentre stava giocando nel giardino del palazzo, la bimba è stata aggredita dall’animale con feroci morsi alla testa, al volto e al collo. Non è ancora chiaro cosa possa avere scatenato la furia della bestia, anche se c’è chi in zona ricorda la rinomata aggressività del cane nei confronti dei passanti ed estranei in genere. Solo l’intervento deciso dei presenti ha fatto sì che l’animale lasciasse la presa. In particolare sono stati due muratori che in quel momento lavoravano in un cantiere vicino alla palazzina, i primi a sentire le urla disperate della bambina. Uno dei due in particolare, scavalcata la recinzione che separa il cantiere dal cortile della palazzina ha raggiunto il cane, trovandolo ancora avvinghiato alla piccola e ha cominciato a colpirlo con un martello finché quello non ha mollato la presa.

Una volta messa in salvo la bambina, è partita la chiamata al 118 e alle forze dell’ordine: all’arrivo dei soccorsi le condizioni di M.A. apparivano gravi, con lesioni multiple in diversi punti della testa e sul collo. I soccorritori hanno deciso quindi di trasferirla direttamente all’ospedale di Niguarda dove la bambina avrebbe trovato tutte le strumentazioni idonee al pronto intervento per un caso così delicato. E mentre i genitori venivano avvisati di quanto appena accaduto, avveniva il trasferimento in codice giallo alla struttura ospedaliera milanese.

A Niguarda le ferite più superficiali sono state medicate e i sanitari hanno confermato che la bimba era fuori pericolo, dopo averla sottoposta agli esami più approfonditi e alle analisi preparatorie dell’operazione chirurgica. La piccola è entrata in sala operatoria quando mancavano pochi minuti alle 18. Il cane è stato preso in consegna dalle forze dell’ordine.
Pier Mastantuono