WazirX, una borsa indiana di criptovalute, licenzia il 40% del suo personale, secondo le fonti

Ai dipendenti licenziati era stato promesso un periodo di pagamento di 45 giorni.

WazirX, una borsa indiana, ha annunciato in una dichiarazione fornita a CoinDesk sabato di aver licenziato diversi membri del personale.

Secondo tre fonti che hanno avuto accesso alla situazione e che hanno parlato con CoinDesk, sono stati licenziati tra i 50 e i 70 dipendenti, ovvero il 40% delle 150 persone che lavorano presso la borsa. I dipendenti licenziati sono stati informati venerdì che sarebbero stati indennizzati per 45 giorni, che non avrebbero più dovuto presentarsi al lavoro e che sarebbe stato loro revocato qualsiasi accesso.

In qualità di principale borsa valori indiana, l’azienda ha dichiarato che mantenere la stabilità finanziaria e provvedere ai propri clienti è una delle principali responsabilità. “Per sopravvivere all’inverno delle criptovalute siamo costretti a tagliare il personale. Questa situazione è analoga alle difficili circostanze che il settore ha affrontato nel 2018, durante il quale abbiamo raddoppiato e creato il nostro innovativo motore Peer-to-peer. Pur crescendo, continueremo a dare priorità alle richieste dei nostri clienti. Quando il bull run finalmente si materializzerà, siamo certi che saremo più forti per questo”.

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Dopo l’entrata in vigore delle severe norme fiscali indiane sulle criptovalute nel marzo 2022, il cofondatore di WazirX, Nischal Shetty, ha dichiarato a CoinDesk che “abbiamo iniziato un periodo di sofferenza”. A quel punto i volumi di scambio hanno iniziato a diminuire.

Il mercato indiano ha visto diversi problemi di recente, tra cui una lite online tra Shetty e Changpeng Zhao, CEO di Binance, per decidere se Binance è l’attività aziendale del commercio indiano. Secondo i dati di CoinGecko, il volume delle transazioni giornaliere è stato di circa 5 milioni durante il periodo della disputa, ma è sceso successivamente a meno di 2 milioni.

L’indagine della Direzione indiana per il riciclaggio di denaro, che ha incluso un raid contro uno dei direttori di WazirX, ha preso di mira anche WazirX.

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