STEPN e SWEAT cavalcano l’onda del move-to-earn, ma questo progetto rivoluzionerà il settore

Le piattaforme move-to-earn come STEPN questo mese sono in crescita grazie al ritorno delle criptovalute. Esiste però un progetto che cerca di rivoluzionare il settore, premiando gli utenti per tutti i tipi di esercizi eseguiti: ecco Fight Out.

L’aumento del valore di mercato delle criptovalute ha accelerato l’adozione delle precedenti applicazioni web3 play-to-earn e move-to-earn. Infatti anche le ricompense di queste piattaforme stanno iniziando ad aumentare, il che aumenta il numero di utenti in entrata su questi progetti web3 GameFi.

Bitcoin ha superato i $ 23.000 questa settimana e anche le piattaforme move-to-earn stanno registrando guadagni significativi: Sweatcoin (SWEAT), un progetto relativamente nuovo, questo mese ha avuto un incremento pari al 20%. Ma il vero leader di mercato, nello spazio M2E, è senza dubbio STEPN, che ha registrato una vera e propria esplosione del 125% negli ultimi 30 giorni.

La nuova ondata di mercato sta aiutando il settore del move-to-earn a crescere: nonostante ciò, ci sono ancora alcuni problemi all’interno di questi progetti, anche se ce n’è uno in arrivo che ha il potenziale per rivoluzionare il settore. Questo progetto sta cambiando la dinamica del move-to-earn, tanto che ha suscitato l’interesse degli investitori, sicuri del suo successo nel 2023.

Il move-to-earn torna alla ribalta

Il settore move-to-earn è un’area di web3 correlata a GameFi, ovvero premia gli utenti per il completamento di compiti specifici, ludicizzando la piattaforma. Nel move-to-earn, gli utenti di queste piattaforme web3 guadagnano ricompense quando si muovono, in particolare quando camminano, fanno jogging o corrono.

Nel caso di STEPN, gli utenti devono acquistare sneaker NFT dalla piattaforma, di modo da avere a disposizione crediti per iniziare a fare “steps”, quindi passi, per guadagnare premi. Ogni sneaker NFT viene fornito con un “tempo STEPN” ben definito, che consente di guadagnare durante questa finestra di attività.

STEPN è stato lanciato alla fine di settembre 2021 e ha rapidamente preso il sopravvento nel mercato. Gli utenti hanno aderito subito al progetto, con l’intenzione di guadagnare qualcosa in più, grazie al mantenimento di uno stile di vita sano. Come risultato di questo hype, STEPN è volato in alto durante la corsa al rialzo delle criptovalute nel 2021, raggiungendo un picco di capitalizzazione di mercato di $ 2,2 miliardi nell’aprile 2022. Durante questo periodo si è consolidato come uno dei più grandi ecosistemi web3 del settore, con oltre 700.000 utenti attivi mensilmente.

Sfortunatamente, il crollo del mercato delle criptovalute ha causato un esodo di massa da tutte le piattaforme web3, nel momento in cui i premi sono terminati. Oggi, il numero di utenti attivi per mese è sceso da oltre 700.000 all’attuale livello di 45.000.

La capitalizzazione di mercato di STEPN ha iniziato a diminuire, toccando un minimo di soli $ 138 milioni all’inizio di gennaio 2023. Questa situazione ha avuto come conseguenza un calo dei premi dalla piattaforma move-to-earn, portando molti utenti ad abbandonare il progetto.

La recente ripresa del mercato ha però riportato l’attenzione su queste piattaforme web3: ciò è accaduto quando gli utenti hanno potuto ricominciare a guadagnare.

L’inversione di tendenza ha riportato anche un notevole aumento delle transazioni giornaliere per utente: ciò significa che l’attuale quantità di partecipanti al progetto sta iniziando a interagire con la piattaforma in modo più coerente, man mano che inizia a guadagnare più premi.

Se il prezzo del token premio continua a crescere, possiamo aspettarci che più utenti ritornino a utilizzare questi ecosistemi move-to-earn.

SWEAT e STEPN guadagnano tanto da superare Bitcoin

Dato che Bitcoin è salito di un sostanziale 35% negli ultimi 30 giorni, non è una sorpresa vedere il mercato delle altcoin crescere insieme a lui. Allo stesso modo, progetti importanti nel settore web3 sono notevolmente cresciuti a gennaio 2023: Axie Infinity, per esempio, è arrivato a un aumento del 75%. Il settore play-to-earn è abbastanza simile al settore move-to-earn: si va incontro a una crescita degli utenti con l’aumentare dei premi che possono essere conquistati.

La differenza tra il play-to-earn e il move-to-earn sta nel fatto che il secondo settore in questione è praticamente monopolizzato da STEPN. Sebbene ci siano altri progetti nello spazio crypto, non sono ancora in grado di sfidare il leader del settore.

Il concorrente più vicino a STEPN nel settore del move-to-earn è Sweatcoin – The SweatEconomy. Sfortunatamente, rispetto al mercato in generale, SWEAT ha registrato un aumento del valore piuttosto modesto nell’ultimo mese, salendo solo di circa il 20%.

Nonostante ciò, Sweatcoin può ancora contare su un’impressionante capitalizzazione di mercato pari a $ 50 milioni, con il valore attuale di $ 0,0125 per SWEAT.

Il progetto di spicco nel settore move-to-earn è però senza dubbio STEPN: la crescita del token netivo della piattaforma, GMT, è stata davvero notevole nell’ultimo mese. Negli ultimi 30 giorni, STEPN è riuscito a raggiungere un +125%, spingendo il valore della coin fino a $ 0,65.

Questo rende STEPN la settima criptovaluta più performante del settore durante questo mese, secondo CoinMarketCap.

Il problema con il move-to-earn

Sebbene gli utenti stiano iniziando a tornare a usare queste applicazioni di fitness move-to-earn, ci sono ancora alcuni problemi con il modello economico che caratterizza questi progetti.

Nel caso di STEPN, gli utenti devono mintare una sneaker NFT per poter partecipare all’ecosistema; successivamente devono scegliere il tipo di sneaker che desiderano, in base al tipo di attività che intendono svolgere ovvero camminare, fare jogging o correre.

Il problema è che molte di queste sneaker NFT hanno la limitazione di un periodo di tempo specifico entro il quale il proprietario può guadagnare. Per fare un esempio, una sneaker comune viene fornita con due punti energia o “energy points”, il che significa che l’utente può guadagnare solo per un tempo massimo di dieci minuti, che non sono sufficienti per mantenere uno stile di vita sano. Quindi gli utenti devono fare un upgrade delle loro scarpe da ginnastica o devono acquistarne un paio più costoso, per avere a disposizione più energia e quindi più tempo.

Di conseguenza, gli utenti devono investire maggiormente in questi NFT e quindi completare un certo numero di passaggi prima di pareggiare la cifra che hanno investito.

Inoltre gli utenti possono guadagnare solo se eseguono attività come camminare, fare jogging o correre, cosa che caratterizza tutte le applicazioni di fitness move-to-earn. Queste infatti si identificano come applicazioni per il fitness lifestyle, ma hanno la limitazione di fornire ricompense solo per un sottoinsieme di esercizi.

Di conseguenza, il progetto può contare solo su una debole base di utenti che va e viene a seconda della disponibilità delle ricompense che, a loro volta, si riflettono nel valore del token.

Sebbene il modello alla base di queste applicazioni move-to-earn sia discutibile, c’è un progetto che cerca di rivoluzionare totalmente l’intero settore move-to-earn, premiando gli utenti per l’esecuzione di una vasta gamma di esercizi, formando così un ecosistema a 360°, che include il fitness lifestyle: parliamo di Fight Out.

Fight Out – Un’applicazione di fitness lifestyle

Fight Out è una piattaforma move-to-earn che ricompensa gli utenti per aver completato gli allenamenti in palestra o a casa propria. Consiste in un’applicazione per il fitness M2E e una catena di palestre fisiche che ludicizza il settore del fitness lifestyle, premiando gli utenti che si dedicano a un’ampia gamma di allenamenti.

La ludicizzazione del settore del fitness ha motivato centinaia di migliaia di utenti a compiere i primi passi per condurre uno stile di vita più sano. Tuttavia, Fight Out vuole fare di più e  diventare il ponte tra web2 e web3, creando una serie di palestre integrate in web3 nelle più importanti città.

Ciò che distingue Fight Out dagli altri progetti del move-to-earn è che tutti gli allenamenti sono personalizzati in base agli obiettivi e alle capacità di ogni utente. Inoltre, non si devono acquistare costosi NFT prima di guadagnare e si viene ricompensati per attività che non si limitano al solo camminare.

Fight Out vuole quindi creare un ecosistema completo che fornisca ricompense per condurre uno stile di vita attivo nel vero senso della parola.

Fight Out: un’app che mette un personal trainer in tasca

Al centro dell’ecosistema Fight Out si trova l’applicazione Fight Out Companion, progettata per fornire tutto ciò di cui un utente ha bisogno per mettersi in forma.

L’applicazione includerà una routine di esercizi personali e delle lezioni di allenamento su richiesta, per consentire agli utenti di diventare attivi e, allo stesso tempo, guadagnare. Inoltre, l’applicazione offre anche sessioni dal vivo, a cui è possibile partecipare da remoto tramite l’app o in una palestra fisica di Fight Out.

Il programma di allenamento è personalizzato per ogni utente al momento della registrazione e l’applicazione tiene traccia degli allenamenti, dei progressi e dei risultati raggiunti dall’utente.

Gli utenti devono inserire nell’app i loro dati per personalizzare una routine di esercizi al momento della registrazione. Alcune delle informazioni richieste sono:

● Obiettivi per cui ci si allena – perdere peso, mantenere il peso forma o aumentare la massa muscolare.

● Fitness background – da quanto tempo un utente si allena.

● Attrezzatura disponibile – cyclette, manubri, fasce di resistenza, ecc.

● Posizione – ovvero la posizione dell’utente.

● Tipi di allenamento desiderati – ovvero il tipo di esercizi che l’utente è disposto a eseguire.

● Tempo a disposizione – ovvero per quanti giorni alla settimana e per quanto tempo al giorno un utente può fare esercizio. 

Dopo aver condiviso queste informazioni, l’applicazione Fight Out Companion genererà una routine di esercizi personalizzata che l’utente dovrà seguire. Ogni esercizio è spiegato nell’applicazione attraverso un video didattico di alta qualità, guidato dagli allenatori e dai personal trainer di Fight Out.

Il grande vantaggio di Fight Out è che premia gli utenti per l’esecuzione di un’ampia varietà di esercizi, che includono:

● Allenamento di forza e condizionamento

● Allenamento a intervalli ad alta intensità

● Mobilità

● Cardio

● Allenamento di boxe

Inoltre, dato che una mente forte è uno dei fattori principali per entrare nel “Fighting FitShape”, ovvero nella forma richiesta dai principi dell’app, Fight Out premia anche gli utenti  per gli esercizi di salute mentale, tra i quali sono compresi la meditazione e lo yoga. Anche l’alimentazione, il sonno e altri indicatori per la salute possono essere monitorati nell’applicazione, che inserisce i progressi e le statistiche di un utente in un’unica posizione.

Gli utenti vengono premiati per aver completato allenamenti e sfide, guadagnato badge e fatto crescere la community.

Inoltre possono guadagnare token REPS nel gioco mentre si allenano e completano le sfide di fitness: la quantità di REPS guadagnati si basa sull’attività specifica intrapresa, sul suo livello di difficoltà e sulla durata. Inoltre, i REPS possono essere riscattati per ottenere premi nell’applicazione, come gli sconti sugli abbonamenti, consultazioni a distanza con gli allenatori Fight Out e acquisti nei negozi Fight Out.

L’avatar soulbound cambia le dinamiche NFT nel move-to-earn

Un altro aspetto interessante di Fight Out sono i suoi avatar soulbound, che rappresentano un utente nel suo metaverso. L’avatar consentirà di partecipare a campionati, tornei e di accedere a modalità di combattimento uniche per vincere premi aggiuntivi. Inoltre, gli utenti possono mintare il proprio avatar NFT digitale durante la creazione di un account.

Questo avatar non è trasferibile, quindi non può essere venduto, e mintarlo non ha un costo eccessivo. Si tratta infatti di un elemento personale per l’utente, da cui il nome: soul bound, ovvero legato all’anima.

I dati raccolti in base agli allenamenti vanno a creare direttamente la statistica dell’avatar. Di conseguenza, gli utenti vedranno il loro avatar soulbound NFT svilupparsi direttamente in linea con i loro sforzi e progressi attraverso gli esercizi.

Palestre Fight Out e ambasciatori famosi delle MMA

L’ultimo step per completare l’ecosistema Fight Out è la serie di palestre, progettate per collegare il mondo reale al web3: queste vogliono massimizzare le opportunità del move-to-earn per gli utenti, sfoggiare gli avatar e creare una comunità di persone che vogliono mantenere uno stile di vita sano.

Le palestre integrate web3 saranno attrezzate con attrezzature intelligenti, consentendo agli utenti di connettersi facilmente con la loro applicazione Fight Out Companion, per aumentare le loro statistiche e progredire nei loro allenamenti.

Secondo il whitepaper del progetto, il team ha in programma di aprire circa 20 palestre FightOut in tutto il mondo in città importanti, che saranno anche punti di lifestyle, caratterizzati da health bar, studi di content creation e spazi di co-working.

Oltre alle Fight Out Gyms, la piattaforma può vantare partnership con alcuni personaggi conosciuti nel mondo dello sport: ce ne sono già quattro. Il programma mira a coinvolgere atleti professionisti per promuovere la piattaforma e interagire con gli utenti tramite il metaverso Fight Out. Questi ambasciatori parteciperanno a sessioni dal vivo e registreranno video didattici per gli utenti.

Due di questi sono combattenti UFC, Amanda Ribas e Taila Santos, poi c’è la pugile Savannah Marshall e infine Tremayne Dortch, un influencer del fitness con un ampio seguito sui social media.

La prevendita di Fight Out aumenta di prezzo ogni 12 ore

La prevendita di Fight Out ha superato il traguardo dei 3,5 milioni di dollari. La fase attuale prevede la vendita del token al prezzo di $ 0,01727 USDT: è interessante notare che questo valore aumenterà ogni 12 ore fino al raggiungimento del valore finale di $ 0,0333 il 31 marzo 2023.

Dopo la fine della prevendita, gli investitori potranno richiedere i loro token prima del listing sugli exchange di FGHT, che avverrà il 5 aprile. Il team ha già annunciato la listing su LBank, un exchange importante che elabora oltre $ 1 miliardo di volume di trading giornaliero, e BitForex, che gestisce oltre $ 900 milioni.

Il token FGHT, tra le migliori criptovalute emergenti, avrà una fornitura massima di 10 miliardi e sarà quello di utilità che alimenta l’ecosistema web3 Fight Out. Si tratta di un servizio basato su abbonamento, per il quale gli utenti che pagano in token FGHT riceveranno uno sconto del 25%. Inoltre, è possibile  utilizzare il token FGHT per partecipare a campionati e competizioni: le vincite saranno pagate sempre in FGHT.

Gli utenti che investono ora nella prevendita hanno diritto a un bonus fino al 50%, in base a quanto tempo scelgono di bloccare le loro coin.

Nel complesso, Fight Out sta senza dubbio cambiando le dinamiche del move-to-earn, consentendo agli utenti di guadagnare grazie all’esecuzione di un’ampia varietà di esercizi ed eliminando l’obbligo di acquistare costosi NFT per poter iniziare ad accumulare token. FightOut sta rivoluzionando lo spazio crypto e creando una vera applicazione di fitness lifestyle con ricompense sostenibili.

I.P.

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