Secondo alcune fonti, l’India deve coordinare gli sforzi di tutti i settori e degli Stati per raggiungere l’obiettivo di 500 gigawatt di capacità di generazione di energia rinnovabile entro il 2030.
Secondo un comunicato stampa del PIB, Khuba ha elogiato il ruolo svolto dalle nazioni nel settore delle energie rinnovabili, notando che i loro sforzi coordinati con il Centro hanno portato il Paese a raggiungere l’obiettivo di 175 GW di capacità di energia rinnovabile solo quest’anno, stabilito dal Primo Ministro Narendra Modi in seguito all’accordo di Parigi del 2015.
Secondo il sito web delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico, il Patto di Parigi è un accordo mondiale sul cambiamento climatico che intende mantenere il riscaldamento globale al di sotto dei 2 gradi Celsius, idealmente a 1,5 gradi Celsius, rispetto ai livelli di pre-industrializzazione.
Secondo un annuncio del PIB, il ministro è intervenuto sabato alla celebrazione della giornata di fondazione dell’Associazione delle Autorità per le Energie Rinnovabili degli Stati (8°), che si è tenuta presso la sede del governo del Kerala.
Il ministro ha sottolineato i numerosi programmi di incentivazione legati ai prodotti che sono stati lanciati durante l’evento, nonché i passi che sta compiendo per raggiungere l’ambizioso obiettivo di 500 GW entro il 2030.
Inoltre, secondo il comunicato, ha introdotto l’elenco telefonico AREAS 2022 e ha consegnato a numerosi Stati le medaglie per le loro migliori prestazioni nel campo delle energie rinnovabili.
La dichiarazione afferma che il premiato, il Ministro dell’Elettricità del Kerala K Krishnankutty, ha lodato gli incentivi finanziari e operativi forniti dal governo dell’Unione per aumentare la base di energia idroelettrica, essenziale per massimizzare il potenziale idroelettrico dello Stato.