Serie B, LIVE di Monza-Brescia: 2-1 con D’Alessandro, biancorossi in finale con il Pisa!

Silvio Berlusconi in tribuna. Ritorno della semifinale di playoff, Monza e Brescia in campo alle 21. All'andata, 1-2 per i biancorossi di Stroppa
Mazzitelli in campo con il Brescia


45’st+5- GOL DEL MONZA! D’Alessandro mette il sigillo! Slalom come solo lui sa fare, partendo dalla metà campo, palla sul secondo palo e anche Stroppa si lascia andare tuffandosi nella mischia dei suoi che esultano. Sarà finale!

45’st+1- Cinque minuti di recupero. C’è tempo anche per una girata di destro di Bianchi: rimbalzo a terra e Di Gregorio blocca

44’st- D’Alessandro scappa sulla sinistra, cross in mezzo e Bettella anticipato a tu per tu con Joronen. E partono i cori contro il Pisa

43’st- Il Monza tiene la palla lontana dalla propria area, il Brescia ora sembra non averne più, ma ci crede ancora. Provvidenziale uscita bassa di Di Gregorio su Palacio

41’st- Numero sulla sinistra di Palacio: va via nello stretto, serve un cross teso a centro area, Moreo stacca di testa ma sfiora soltanto, ostacolando anche Proia

39’st- Il Brescia non ha alzato il piede dall’acceleratore e tenta ancora di rimettere in gioco il risultato finale. Il Monza si distende in contropiede, poi Machin serve in area Bettella che però controlla male

37’st- Ora difesa a quattro del Monza, con Caldirola, Marrone, Antov e Bettella

33’st- Tenta ancora l’affondo il Brescia, poi il Monza riparte con Mancuso, che trova una sovrapposizione di Carlos: palla in mezzo per D’Alessandro, che incespica e si fa ipnotizzare da Joronen. Ora fuori Carlos, dentro Bettella, poi Antov per Pirola

31’st- Altra grande prova di Caldirola, che da un mese a questa parte non ha più sbagliato una palla

28’st- Giallo a Huard per fallo su D’Alessandro. Fuori Leris per Bianchi, esce Bisoli per Proia, poi Pajac per Bertagnoli

26’st- Ora il Monza ha trovato la leggerezza che gli mancava. Altra corsa a tutto campo di Carlos, no-look di Mancuso, sponda aerea di Gytkjaer, ma poi il Brescia chiude. Gol pesantissimo quello dell’ex Empoli: ora al Brescia servono due gol per passare

24’st- GOL DEL MONZA! Grandissimo gioco di Gytkjaer a farla sfilare e a servire Mancuso che arrivava a rimorchio. Tocco di punta, gol e esultanza sotto la curva

23’st- Fuori Ciurria, autore di una buona prova. Dentro D’Alessandro. Esce ance Mota, al suo posto Mancuso

21’st- Grande occasione per il Brescia, con Moreo che dalla sinistra la piazza in mezzo: Marrone la spizza, Leris arriva con il passo lungo e spara altissimo

20’st- Tutto il Monza nella propria metà e Brescia in possesso in questa fase. Con tre quarti di gara ormai consumati

17’st- Pronto a entrare anche Palacio, che nella gara di andata ha fatto valere la sua grande esperienza con azioni pericolose dalle parti di Pirola. Fa il suo ingresso anche Jagiello. Fuori Tramoni, che non la prende bene. Out anche Van de Looi

14’st- Una rimessa laterale gestita male e il Brescia riparte, poi Di Gregorio blocca in presa alta

12’st- Fuori Mazzitelli, dentro Machin

10’st- Squadre già lunghe. Ora si fa vedere Leris, che si accentra partendo dalla sinistra. Rasoterra sul secondo palo, Di Gregorio si distende

7’st- Incredibile bordata di Mazzitelli, che si accentra e fa partire un destro tesissimo che si schianta sull’incrocio dei pali. Sulla seconda palla, Gytkjaer rischia di buttarla dentro quasi involontariamente

6’st- Il Brescia spinge, il Monza riparte. Sgroppata di 40 metri di Carlos. poi il Brescia chiude a lato

3’st- Classica serpentina di Ciurria, scarico a Carlos e palla in mezzo e la difesa libera

2’st- Nessun cambio all’intervallo

1’st- Si ricomincia: sono 8559 gli spettatori, per un incasso di 109,874.50 euro. Nuovo record degli ultimi anni di spettatori e anche incasso

Tante occasioni, tante imprecisioni. Ma forse l’ordine degli addendi cambia e il risultato è consequenziale proprio all’approssimazione di certe chiusure. Sta di fatto che il match sin qui lo decide Tramoni, in gol al 7′ dopo che già un minuto prima lui stesso e Moreo avevano rischiato di portare avanti i bresciani. Il Monza attende il 10′ per farsi vedere con Carlos. Poi, prima della pioggia reale, arriva quella delle occasioni: Gytkjaer, Mota, ancora Gytkjaer di testa, poi Ciurria, Mazzitelli e Caldirola. Ma Joronen tiene. Il Brescia ci riprova solo con Moreo, ma nella seconda metà del primo tempo le occasioni calano e il risultato non cambia.

45’pt+1- Grande primo tempo di Tramoni, che ora si fa mettere giù al limite da Marrone. Una punizione per il Brescia per chiudere il primo tempo. Parte Huard: tiro a giro sul secondo palo, palla alta. Il primo tempo finisce qui

45’pt- Fallo in attacco di Mota, il Brescia può ripartire da dietro. Un minuto di recupero

43’pt- Ritmo leggermente calato in questa fase, ma gli errori in impostazione continuano a non mancare

40’pt- Huard va via bene con un movimento del corpo a Molina e guadagna il fondo, cross in mezzo per Bertagnoli, chiude Marrone

35’pt- Ancora incomprensioni e appoggi sporchi: non si capiscono Carlos e Mazzitelli. Attimi di tensione tra la panchina monzese e Karacic. Intanto ha iniziato a diluviare

32’pt- Scintille in area tra Caldirola e Moreo, accusato di aver simulato su cross dalla trequarti di Karacic. Arriva Bisoli e poi Di Gregorio. Duro faccia a faccia tra i giocatori, deve intervenire Valeri

30’pt- Tante sbavature difensive per il Monza, che fatica a impostare e pulisce male le palle sporche. Rischio con Marrone che appoggia un retropassaggio lento a Di Gregorio e poi rimedia con un intervento al limite. Poi lo stesso Di Gregorio libera l’area svirgolando

28’pt- Ritmo altissimo e animi caldi anche in tribuna. Con fortissime proteste anche di Corini e di parte della sua panchina

26’pt- Carlos straripante a sinistra, triangola con Mota, poi assiste sul dischetto. Ma non c’è nessuno

22’pt- Pochi secondi dopo e Mangraviti ci mette la nuca per respingere su Caldirola, che si era visto piovere addosso un cross di Ciurria dalla destra. Il Monza spinge

22’pt- Di nuovo Monza, con Carlos che la mette in mezzo dopo grande aggancio aereo, poi Mazzitelli si accentra e la deviazione rischia di sorprendere Joronen

21’pt- Buona iniziativa sulla destra di Ciurria, che arriva al tiro ma strozza il sinistro che coglie una deviazione e finisce a lato

18’pt- Incredibile rischio per il Monza! Marrone di testa la appoggia dietro, Moreo sulla palla ma Di Gregorio è più veloce. Spallata tra Di Gregorio e l’attaccante bresciano, che protesta vivacemente. Valeri lascia correre

15’pt- Cross con il sinistro a rientrare di Molina dalla destra, Gytkjaer è solo tra Adorni e Mangraviti e stacca di testa. Palla fuori di pochissimo

13’pt- Ancora Carlos che fugge sulla sinistra, palla in mezzo per Gytkjaer che conclude con un rimpallo. Mota si avventa sul rimbalzo, ma Joronen bravo in anticipo basso. Il Monza c’è

12’pt- Che Corini sia giunto in Brianza deciso a giocarsi il tutto per tutto era stato chiaro anche dall’intensità con cui i suoi avevano effettuato il riscaldamento. Monza sotto dopo 7′, ma al momento ancora qualificato per la finale. Dopo l’1-2 dell’andata e in virtù del miglior piazzamento in regular season, Stroppa può anche uscire sconfitto con un gol di scarto

10’pt- Reazione del Monza: grande movimento sulla destra con Ciurria che scappa e la mette in mezzo, dove Gytkjaer e Mota si ostacolano a vicenda. La difesa del Brescia libera, ma Carlos fa partire un sinistro che scende e si abbassa poco sopra la traversa

7’pt- GOL DEL BRESCIA. Terzo corner Brescia, scarico dietro di Leris e Tramoni fa partire un esterno imprendibile

6’pt- Doppio enorme rischio per il Monza: Tramoni va in slalom centrale e impegna Di Gregorio, sulla ribattuta altro grande intervento di Di Gregorio su Moreo

2’pt- Difesa inedita quella di Stroppa, con Marrone centrale, Caldirola a destra e Pirola a sinistra. Corner Brescia

1’pt- Partiti. Brescia subito in attacco per cercare di riaprire la partita del doppio turno. Arriva al tiro Leris, girata alta

Monza in maglia biancorossa, Brescia con la consueta casacca biancazzurra. Coreografia tutta biancorossa della Pieri, risposta cromatica con i colori societari per i tifosi della Leonessa.

Proprio in questo momento ha fatto il suo arrivo in tribuna Silvio Berlusconi. Parte la lettura delle formazioni.

E a proposito di Pisa, la partita è diretta da Paolo Valeri. L’arbitro che evoca il tremendi ricordi della finale playoff del 2007, all’Arena Garibaldi.

Il Pisa, proprio il Pisa, davanti alla tv. Monza e Brescia pronte a scendere in campo: in palio c’è la finale.

Le formazioni
Monza: Di Gregorio, Pirola, Marrone, Caldirola, Molina, Ciurria, Mazzitelli, Barberis, Carlos Augusto, Mota Carvalho, Gytkjaer. A disposizione: Lamanna, Bettella, Brescianini, Colpani, D’Alessandro, Donati, Antov, Mancuso, Paletta, Machin, Sampirisi, Vignato. All: Stroppa
Brescia: Joronen, Karacic, Adorni, Mangraviti, Huard, Bisoli, de Looi, Leris, Bertagnoli, Tramoni, Moreo. A disposizione: Perilli, Palacio, Bajic, Bianchi, Ayé, Andrenacci, Proia, Jagiello, Pajac, Behrami, Papetti. All: Corini

Esplosioni di petardi, da una parte e dall’altra. La partita fa rumore ancora prima di cominciare. Coloratissimo corteo dei ragazzi della Pieri ,che stanno per entrare ora allo stadio, con fumogeni, bandiere e cori. Curva sold out e pronta a una scenografia suggestiva per questa sfida che vale la finale di playoff. Una finale raggiunta ieri dal Pisa, dopo la vittoria per 1-0 sul Benevento in gara 2. All’andata, medesimo risultato, ma migliore piazzamento per i toscani e vantaggio anche della finalissima in casa, domenica sera. Giovedì, invece, primo turno contro la vincente della gara di questa sera.

Il pullman del Brescia è il primo a raggiungere lo U-Power, cinque minuti prima delle 19.30. Accolto da un buon numero di tifosi presenti nel parcheggio accanto al palazzetto. Qualche attimo di tensione nelle vie di accesso allo stadio, con le forze dell’ordine e qualche schermaglia a distanza sopita sul nascere. Si deve attendere una decina di minuti prima che anche i biancorossi giungano allo stadio, come sempre accolti dai tifosi in maglia rossa, come da appello della curva Pieri.

Esplosioni di petardi, da una parte e dall’altra. La partita fa rumore ancora prima di cominciare. Coloratissimo corteo dei ragazzi della Pieri ,che stanno per entrare ora allo stadio, con fumogeni, bandiere e cori. Curva sold out e pronta a una scenografia suggestiva per questa sfida che vale la finale di playoff. Una finale raggiunta ieri dal Pisa, dopo la vittoria per 1-0 sul Benevento in gara 2. All’andata, medesimo risultato, ma migliore piazzamento per i toscani e vantaggio anche della finalissima in casa, domenica sera. Giovedì, invece, primo turno contro la vincente della gara di questa sera.

Il pullman del Brescia è il primo a raggiungere lo U-Power, cinque minuti prima delle 19.30. Accolto da un buon numero di tifosi presenti nel parcheggio accanto al palazzetto. Qualche attimo di tensione nelle vie di accesso allo stadio, con le forze dell’ordine e qualche schermaglia a distanza sopita sul nascere. Si deve attendere una decina di minuti prima che anche i biancorossi giungano allo stadio, come sempre accolti dai tifosi in maglia rossa, come da appello della curva Pieri.

È il secondo tempo della semifinale playoff, quello che va in scena questa sera alle 21 allo U-Power Stadium. Con il sottofondo dei caroselli per la festa scudetto che hanno fatto slittare di tre ore il fischio d’inizio, rispetto al programma iniziale.

Monza-Brescia alle 21: gara di ritorno delle semifinali playoff

Di festa, però, allo U-Power ancora nessuno ne vuol sentire parlare. Perché se è vero che l’1-2 di Brescia ha dato a Stroppa il vantaggio di poter anche perdere con un gol di scarto per passare comunque il turno (in virtù del miglior posizionamento in campionato), anche la storia recente di questa stagione insegna come lo striscione d’arrivo debba comunque essere superato.
A confortare i biancorossi, oltre al successo nel turno precedente, c’è innanzitutto la consapevolezza di aver ritrovato l’equilibrio che giocoforza la caduta di Perugia aveva messo in forse. Con il Brescia poi, il Monza quest’anno ha ottenuto due vittorie e un pareggio. E trovato, proprio nel turno di mercoledì sera, il suo terzo giocatore in doppia cifra: la doppietta di Christian Gytkjaer ha fatto salire a tre il numero di giocatori capaci di scollinare quota dieci, con il danese che si è aggiunto a Mattia Valota e Mota Carvalho.

Monza-Brescia trascinati da Gytkjaer e Mota

E proprio Gytkjaer e Mota sono i due giocatori che dal ritorno in B del Monza nella stagione scorsa hanno segnato il maggior numero di gol per la causa brianzola: 17 a testa. Per Gytkjaer, diventato papà lo scorso mese di febbraio, anche il merito di aver fatto sì che il Monza divenisse la prima formazione di questa serie B ad avere tre giocatori in doppia cifra in questa B.
La prolificità in attacco però non è il solo elemento di conforto per Stroppa, che per la prima volta nel campionato in corso ha vinto una trasferta dopo aver subito il primo gol, cosa tra l’altro riuscita in stagione solo contro Pordenone e Frosinone. Prova di forza, insomma, soprattutto nel momento più delicato. Proprio perché per puntare alla finale e a quel che promette, c’era bisogno innanzitutto di scrollarsi di dosso il peso dell’epilogo di regular season, con la sconfitta di Perugia.