Il 2023 si preannuncia un anno interessante per i mercati delle criptovalute, e gli investitori sono attratti sia dalle criptovalute consolidate che da quelle emergenti. Mentre Ripple (XRP) ha registrato afflussi massicci che sottolineano la sua reputazione consolidata, un nuovo concorrente interessante, InQubeta (QUBE), sta guadagnando terreno e punta a un’ambiziosa crescita del 1000%.

InQubeta – Semplificare gli investimenti nel settore dell’intelligenza artificiale

InQubeta ha creato una proposta unica nel mondo delle criptovalute, fornendo una piattaforma di investimento accessibile per le start-up legate all’intelligenza artificiale. Il suo solido modello di business e il suo token deflazionistico QUBE stanno attirando un’attenzione significativa, rendendoli dei punti di riferimento nel vivace mercato delle criptovalute. La prima piattaforma di crowdfunding di criptovalute al mondo è pronta a conquistare il settore di questa nuova tecnologia.

Il fulcro della proposta di valore di InQubeta è il suo token, QUBE. Esso è stato progettato per incorporare una tassa di acquisto e vendita del 2%, distribuita a un burn wallet, e un’ulteriore tassa del 5% distribuita a un pool di ricompense. Questo design incoraggia la detenzione e la partecipazione, rendendo QUBE una prospettiva allettante per gli investitori.

Con lo smart contract di InQubeta verificato con successo da Hacken, la società ha rassicurato gli investitori sull’integrità e la sicurezza della sua piattaforma. Nella prevendita sono già stati raccolti oltre 1,9 milioni di dollari e si prevede che il valore del token aumenterà a ogni nuova fase di prevendita. Ciò pone InQubeta e il suo token QUBE su una traiettoria di forte crescita.

L’entusiasmo degli investitori per InQubeta è comprensibile, data l’importanza della tecnologia IA e il potenziale di crescita promettente della piattaforma stessa. Con un modello di governance che consente ai titolari di $QUBE di proporre, discutere e votare su diversi aspetti del funzionamento della piattaforma, InQubeta offre non solo un token di criptovalute, ma anche una porta nel futuro della tecnologia dell’intelligenza artificiale.

Ripple: il vero combattente

Mentre InQubeta sta attirando molta attenzione, l’affermata criptovaluta Ripple (XRP) continua a consolidare la propria posizione. Dopo la vittoria nel processo contro la SEC, Ripple ha recentemente registrato afflussi consistenti. Ciò dimostra la forza della sua reputazione e la sua continua attrattiva per gli investitori. L’approccio unico di Ripple nel facilitare le transazioni transfrontaliere in tempo reale ha consolidato il suo status nel settore delle criptovalute.

Nonostante le sfide legali negli Stati Uniti, Ripple ha continuato ad assicurarsi partnership strategiche in tutto il mondo, rafforzando la sua rete e la fiducia degli investitori. Di conseguenza, il token XRP di Ripple ha registrato volumi di scambio significativi e una traiettoria di prezzo costante.

Una storia di due criptovalute

Mentre ci addentriamo nel 2023, il panorama delle criptovalute continua a evolversi. Da un lato, vediamo attori affermati come Ripple che mantengono la loro influenza grazie a prestazioni costanti e alleanze strategiche. Dall’altro, piattaforme emergenti come InQubeta stanno aprendo nuovi orizzonti, portando proposte di valore uniche e creando onde d’urto nel mercato.

Il mercato delle criptovalute prospera grazie alla diversità, e sia Ripple che InQubeta svolgono ruoli vitali in questo ecosistema. Mentre Ripple porta stabilità e affidabilità, InQubeta introduce innovazione e potenziale di crescita non sfruttato. Nel corso di quest’anno il mondo delle criptovalute continuerà a tenere d’occhio queste due piattaforme, una per le sue prestazioni affidabili e l’altra per il suo promettente futuro.

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I.P.