Paypal, il colosso americano dei pagamenti controllato da Elon Musk, ha recentemente annunciato il lancio della sua stablecoin, $PYUSD, generando grande hype sul mercato. Paypal è da sempre stata vicina al mondo delle criptovalute dato che negli USA da tempo è possibile acquistare valute virtuali direttamente sulla piattaforma di pagamento.
Grande hype è stato generato anche da $XRP20, che ha recentemente superato il milione di dollari raccolti in prevendita e si avvia a grandi passi verso il lancio ufficiale una volta che sarà raggiunto il soft cap impostato dal team di sviluppo. Stando alle ultime indiscrezioni, si tratta di una soglia che potrebbe essere raggiunta entro la fine di questa settimana.
Exchange, Web3 e Blockchain, ecco come funziona $PYUSD
La stablecoin di Paypal, $PYUSD, sarà sostenuta dal dollaro americano e potrà essere utilizzata per effettuare pagamenti online e offline in tutto il mondo. Paypal ha dichiarato che la sua stablecoin sarà compatibile con la rete Web3, ovvero la nuova generazione di internet basata sulla blockchain e sui protocolli decentralizzati.
Inoltre, $PYUSD potrà essere scambiata su diversi exchange di criptovalute e integrata con altre piattaforme di pagamento. Ovviamente, va sottolineato, $PYUSD sarà disponibile per l’acquisto e la conversione anche sulla stessa piattaforma di Paypal. Ancora da capire se si tratterà di una possibilità aperta a tutti gli utenti o ancora limitata solo agli USA.
Paypal ha spiegato che la sua stablecoin sarà basata sulla blockchain Ethereum, una delle più diffuse e sicure al mondo. La blockchain Ethereum permette, inoltre, di creare smart contract, ovvero programmi autonomi che eseguono le transazioni in modo trasparente e immutabile.
Paypal ha anche affermato che la sua stablecoin sarà regolamentata e conforme alle normative vigenti in materia di antiriciclaggio e protezione dei consumatori, in modo da garantire la totale sicurezza di eventuali avventori.
Il colosso dei pagamenti online ha dichiarato poi di voler offrire ai suoi utenti una maggiore libertà e flessibilità nel gestire il proprio denaro digitale. Con la sua stablecoin, Paypal punta a facilitare l’accesso alle criptovalute e a promuovere l’innovazione nel settore finanziario. Paypal ha annunciato che lancerà la sua stablecoin entro la fine dell’anno .
Paypal lancia la sfida a Tether ($USDT)
Con il lancio della sua stablecoin, Paypal entra in competizione con altre valute virtuali ancorate al dollaro, come Tether $USDT, una delle più popolari e utilizzate stablecoin sul mercato, con una capitalizzazione di oltre 60 miliardi di dollari.
Tether Coin è stata creata nel 2014 con lo scopo di facilitare le transazioni tra le diverse criptovalute e di offrire una maggiore stabilità rispetto alle valute tradizionali tramite un token digitale ancorato al dollaro e di facile reperimento.
Tuttavia, Tether Coin è stata spesso al centro di polemiche e controversie per la sua mancanza di trasparenza e per le accuse di manipolazione del mercato. La società alle spalle del progetto ha sempre sostenuto di avere riserve sufficienti a coprire il valore dei suoi token, ma non ha mai fornito prove certe e indipendenti.
Come se non bastasse, Tether è stata recentemente anche oggetto di indagini da parte delle autorità statunitensi per presunte violazioni delle normative finanziarie relative alla correttezza delle operazioni in rete.
Paypal, invece, si propone come una stablecoin più affidabile e sicura, grazie alla sua reputazione consolidata nel settore dei pagamenti online e alla sua conformità alle regole vigenti.
Paypal potrebbe quindi rappresentare una valida alternativa a Tether Coin per gli utenti che cercano una stablecoin stabile e regolamentata. Paypal potrebbe anche beneficiare della sua ampia base di clienti, che conta oltre 400 milioni di utenti in tutto il mondo.
$XRP20 rompe gli indugi e passa quota 1 milione di dollari raccolti in prevendita
Mentre Paypal si prepara a lanciare la sua stablecoin, un altro progetto sta attirando l’attenzione degli investitori in numeri sempre maggiori: $XRP20. Si tratta anche in questo caso di un token fondato sulla rete Ethereum, una delle più importanti.. $XRP20 ha recentemente raggiunto il milione di dollari raccolti in prevendita e sta salendo l’hype degli investitori per il lancio sul mercato.
$XRP20 si propone come una soluzione innovativa per lo staking deflazionistico, ovvero un meccanismo che prevede la distruzione graduale dei token in circolazione per aumentarne artificialmente il valore e stimolare la domanda.
$XRP20 ha infatti fissato un limite massimo di 20 milioni di token, di cui il 10% verrà bruciato ogni anno fino ad arrivare a zero. In questo modo, $XRP20 mira a creare una scarsità programmata e a incentivare gli utenti a tenere i propri token invece di venderli.
$XRP20 gode di grande supporto e sostegno di chi vede nel progetto una possibilità di rilancio dopo la crisi che ha colpito la rete a causa delle accuse da parte della SEC, l’ente regolatore dei mercati statunitensi.
Va segnalato infatti che $XRP20 è un progetto completamente scollegato da Ripple Labs e dunque non vi è il rischio che eventuali conseguenze legali dovute al processo imbastito dalla SEC americana possano avere effetto anche su questo nuovo, ambizioso, progetto.
I.P.
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