Prezzi e margini di raffinazione più alti guidano l’utile record di Saudi Aramco

La compagnia petrolifera regionale Saudi Aramco ha annunciato un sorprendente aumento del 90% della redditività del secondo trimestre, al di sopra delle previsioni degli esperti, grazie all’aumento dei prezzi del petrolio, dei volumi di vendita e dei margini di raffinazione.

Il CEO di Aramco, Amin Nasser, ha dichiarato nella relazione sui risultati che “il consumo di petrolio continuerà ad aumentare per il resto del decennio, indipendentemente dalle pressioni economiche al ribasso sulle stime globali a breve termine”.

Lo scorso anno, l’utile netto di Aramco è salito a 48,39 miliardi di dollari dai 25,43 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente.

Secondo la stima media di 15 esperti, gli analisti prevedevano un utile netto di 46,2 miliardi di dollari.

L’azienda ha annunciato un profitto di 18,8 miliardi di dollari nel secondo trimestre, che sarà versato nel terzo, rimanendo in linea con il suo obiettivo.

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A seguito delle sanzioni occidentali contro la Russia, uno dei principali esportatori, i prezzi del petrolio e del gas naturale sono saliti a livelli che non si vedevano da alcuni anni, facendo aumentare la già scarsa offerta mondiale e facendo salire le azioni di Aramco di quasi il 25% quest’anno.

Aramco si unisce ad altri giganti del petrolio che hanno recentemente annunciato risultati positivi.

Il 29 luglio Exxon Mobil Corp. ha registrato il suo più alto utile trimestrale di sempre. L’utile netto della società è stato di 17,9 miliardi di dollari, un aumento di quasi quattro volte rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Le compagnie petrolifere, tra cui le major europee Shell e Total Energies, hanno pubblicato i risultati il 27 luglio, registrando un aumento degli utili grazie all’incremento dei margini di produzione di carburanti come benzina e diesel a livello globale.

Secondo Aramco, la produzione media giornaliera di idrocarburi totali nel secondo trimestre è stata di 13,6 milioni di barili di petrolio equivalente.

La spesa in conto capitale è aumentata a 9,4 miliardi di dollari, pari a un incremento del 25%, nei secondi trimestri del 2021 e del 2022.

Aramco ha dichiarato di continuare a investire nella crescita attraverso l’espansione dell’industria chimica e la coltivazione di opportunità commerciali a basse emissioni di carbonio.

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