Previsioni Cronos (CRO): a breve rimbalzo a $0,07? Gli investitori di CRO puntano su queste due criptovalute

Cronos non se la passa per niente bene ultimamente. Scopriamo cosa stanno facendo i detentori di CRO e quali progetti stanno attirando la loro attenzione.

Cronos (CRO) è sceso a maggio di un altro 18%: questo trend bearish sembra avvicinarsi a livelli critici. I dati on-chain mostrano che i detentori a lungo termine stanno diventando sempre più riluttanti a vendere agli attuali prezzi bassi. Innescheranno inavvertitamente un rimbalzo del prezzo di Cronos? 

CRO prosegue nella sua tendenza al ribasso da ormai tre mesi consecutivi. Man mano che le perdite non realizzate si accumulano, gli investitori ora sembrano riluttanti a vendere. In che modo questo potrebbe influire sul valore di CRO nei prossimi giorni? 

Gli investitori a lungo termine di Cronos tengono

Mentre lo slancio ribassista persiste, gli investitori a lungo termine sulla rete Cronos tengono in attesa di guadagni futuri. L’aumento del Mean Coin Age (l’età media delle monete) lo indica chiaramente. 

In altre parole, il Mean Coin Age valuta per quanto tempo le monete in circolazione sono rimaste in un wallet.

Tra l’8 maggio e il 1° giugno, il Mean Coin Age di CRO è aumentato del 21% da 37,13 a 33,38.

Rimbalzo del prezzo di Cronos (CRO) – giugno 2023 – Dati sull’età media delle monete. Fonte: Santiment

Quando il Mean Coin Age aumenta considerevolmente, i token rimangono più a lungo nei loro wallet. Come si vede, i possessori di Cronos evitano di vendere per evitare perdite consistenti. 

Se la tendenza continua, potrebbero cominciare a vendere e innescare inavvertitamente un rimbalzo dei prezzi.

Gli investitori puntano sullo staking di CRO

Mentre CRO continua a scendere, i detentori sembrano ora rivolgersi a protocolli di rendimento per attenuare le perdite. Il grafico sottostante mostra che i detentori di CRO hanno messo in stake altri 5,6 milioni di token (lo 0,022% dell’offerta totale in circolazione) tra l’8 maggio e il 1° giugno. 

Rimbalzo del valore di Cronos (CRO) – giugno 2023. Offerta in smart contract – Fonte: Glassnode

L’offerta negli smart contract monitora la porzione dell’offerta circolante di una criptovaluta che gli investitori hanno bloccato nei protocolli di staking. Quando i titolari bloccano i token, il volume disponibile per essere scambiato sugli exchange di criptovalute si riduce. 

Se gli investitori di Cronos continuano ad aumentare lo staking con questo ritmo, CRO ha una possibilità di difendere la resistenza di $ 0,059. 

Previsione CRO: potenziale rimbalzo a $ 0,07?

Considerando l’aumento dell’attività di staking e i detentori a lungo termine non disposti a vendere, CRO potrebbe salire a $ 0,07 nei prossimi giorni. I dati Global In/Out of The Money Around Price (GIOM) di IntoTheBlock suggeriscono che CRO dovrà affrontare la sua resistenza iniziale intorno a $ 0,064.

Come evidenziato di seguito, 13.000 investitori che hanno acquistato 170 milioni di CRO a un prezzo medio di $ 0,064 potrebbero erigere un sell wall, un muro di vendita, quando cioè viene piazzato un alto numero di ordini per vendere una crypto a un certo prezzo. Tuttavia, se tale livello di resistenza viene rotto come previsto, il prezzo potrebbe salire ulteriormente a $ 0,07.

Previsione Cronos (CRO) – dati GIOM. Maggio 2023. Fonte: IntoTheBlock

​​La previsione rialzista non sarebbe valida se CRO scendesse inaspettatamente al di sotto della zona critica di supporto di $ 0,059.

Ma i 2.000 investitori che hanno acquistato 18,5 milioni di CRO a un prezzo medio di $ 0,0,59 probabilmente impediranno il calo. Sebbene improbabile, CRO potrebbe ritracciare ulteriormente verso $ 0,050 se tale livello di supporto viene violato.

Dove stanno puntando ancora gli investitori oggi

A giudicare dai movimenti di mercato, gli investitori oggi puntano molto su poche ma efficaci prevendite di criptovalute, laddove il valore del token non è soggetto alle oscillazioni di mercato perché non ancora listato sugli exchange. Se la prevendita è quella giusta, i rendimenti che ci si può attendere potrebbero essere ben superiori a quelli di CRO o delle altre crypto più consolidate. Sono soprattutto due le prevendite che stanno esplodendo in questo momento: WSM e AI.

Wall St. Memes

Wall St. Memes (WSM) è stato lanciato lo scorso 26 maggio e in questo brevissimo lasso di tempo è stato capace di raccogliere già 2,6 milioni di dollari, un vero record. Questo è stato possibile perché WSM è il token di una community vastissima che conta oltre un milione di iscritti su vari social.

Questa comunità si è formata nel 2021 quando ha contrastato l’azione di grossi fondi della finanza di Wall Street che avevano scommesso sul fallimento di GameStop, il noto rivenditore di videogiochi.

Riuniti sotto il subreddit wallstreetbets, decisero di acquistare in massa le azioni della società che infatti decuplicarono in dieci giorni. Risultato: GameStop ebbe il tempo di ristrutturarsi e si salvò, gli squali di Wall Street si ritirarono con perdite miliardarie.

Questo stresso gruppo, sempre nel 2021, lanciò poi una collezione di NFT, Wall Street Bulls, che si esaurì in 32 minuti. La meme coin Wall Street Memes più che sull’utilità (non ne ha per adesso), si sviluppa soprattutto sulle spalle di questa community così affiatata. Il token è in prevendita e il suo valore aumenta gradualmente fino al listing sugli exchange. In questo momento è in corso un airdrop pari a 50mila dollari.

AiDoge

Un’altra prevendita di grandissimo successo è quella di AiDoge (token AI) che, in realtà, si è appena conclusa perché è stato raggiunto con largo anticipo l’hard cap fissato a 14,9 milioni di dollari. Tuttavia, fino al 19 giugno è ancora possibile acquistare il token a un prezzo fisso prima che venga listato sugli exchange.

Il progetto AiDoge è piaciuto agli investitori soprattutto per la funzionalità di meme generator, cioè per la creazione di meme potenzialmente virali in modo semplicissimo. Tutto quello che l’utente deve fare per creare un meme è digitare pochi comandi sulla piattaforma e nel giro di qualche secondo il meme è pronto.

Questo è possibile grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale – altro grande argomento di tendenza insieme ai meme – in modo simile a ChatGPT di OpenAi. I meme creati verranno esposti su una bacheca virtuale e i creatori di quelli migliori verranno premiati col token AI. Questo token può essere messo in stake e generare altro reddito. Attualmente è in corso un airdrop di 50 miliardi di AI.

I.P.

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