PFAS: una potenziale scoperta per eliminare le pericolose “sostanze chimiche per sempre”

Una recente ricerca dimostra che i chimici hanno scoperto come distruggere per la prima volta in modo economico i “composti per sempre”. Questi composti, noti anche come PFAS, sono stati collegati dai ricercatori a rischi significativi per la salute, come il cancro e i problemi alla nascita.

Sono molto preziosi per la loro resistenza all’acqua, all’olio e alle macchie. Numerosi oggetti di uso comune, tra cui padelle e cosmetici, contengono PFAS.

I composti poli- e perfluoroalchilici sono noti come PFAS. In prodotti come imballaggi per alimenti, pentole antiaderenti, abbigliamento da pioggia, adesivi, carta e vernici, circa 4.500 di questi composti a base di fluoro sono presenti praticamente in ogni abitazione.

Sono stati trovati nell’acqua piovana di tutto il mondo in basse concentrazioni, ma se si infiltrano nel suolo o nell’acqua a livelli significativi, potrebbero rappresentare una grave minaccia. Tuttavia, la relazione tra i vari livelli di esposizione e i potenziali effetti sulla salute è ancora in fase di studio.

Secondo la professoressa di chimica ambientale dell’Università di Harvard, Elsie Sunderland, “ogni sistema di organi significativo del corpo umano mostra un legame tra l’esposizione e le conseguenze sfavorevoli”.

Le tecniche di distruzione dei PFAS esistenti, come l’incenerimento, non si sono dimostrate particolarmente efficaci perché richiedono temperature molto elevate e sono costose.

Recenti risultati scientifici della Northwestern University, negli Stati Uniti, affermano di aver realizzato l'”impossibile” distruggendo i PFAS con prodotti a bassa temperatura e poco costosi.

Secondo il Prof. Sunderland, questo potrebbe essere molto utile per aiutare le popolazioni colpite da alti livelli di contaminazione. A causa dei numerosi legami con il carbonio e il fluoro, due dei legami più forti della chimica organica, i PFAS si sono rivelati storicamente difficili da eliminare.

Tuttavia, a causa di questi legami, sono onnifobici o in grado di respingere i liquidi, motivo per cui i settori farmaceutico e alimentare li trovano così utili.