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Secondo le note di riunione pubblicate mercoledì, i funzionari della Federal Reserve statunitense prevedono di annunciare ulteriori aumenti dei tassi di interesse nei mesi successivi. Tuttavia, la velocità dei rialzi sarà probabilmente moderata se l’inflazione inizierà a scendere.

Le note provengono dalla riunione del FOMC del mese precedente, il consiglio finanziario della Fed presieduto dal presidente Jerome Powell.

Tuttavia, la discussione non ha riguardato solo i tassi di interesse. Secondo i verbali, è stata evidenziata anche la salute economica degli asset virtuali, in particolare delle monete stabili.

Il Bitcoin (BTC) e la maggior parte dei prezzi virtuali emergenti hanno subito poche variazioni dopo la pubblicazione dei verbali della conferenza. La criptovaluta più importante per valutazione di mercato è salita dello 0,4% nei 30 minuti successivi all’annuncio, ma è scesa di circa l’1% nelle 24 ore precedenti. Dopo aver guadagnato l’altra settimana, il Bitcoin è sceso per quattro giorni.

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A luglio, il FOMC ha aumentato i tassi di interesse di 75 punti percentuali come parte della sua strategia economica aggressiva per frenare l’inflazione, che ha raggiunto un massimo di 40 anni. Il gruppo di esperti, che si riunisce regolarmente per definire la politica economica degli Stati Uniti, si prevede che aumenterà i tassi di un importo analogo in occasione della conferenza di settembre.

Tuttavia, in base ai verbali del FOMC, dato che la posizione della politica economica si è maggiormente ristretta, è probabile che a un certo punto diventi prudente diminuire il tasso di rialzo dei tassi, monitorando al contempo l’impatto delle modifiche normative accumulate sull’inflazione e sull’attività economica.

Come si legge nei verbali, la Fed continuerà ad aumentare i livelli di interesse finché l’inflazione non scenderà sotto il 2%. Secondo i verbali, si prevede che mantenere tale tasso per un certo periodo sarebbe prudente per garantire che l’inflazione sia solidamente sulla strada del ritorno al 2%.

La Federal Reserve degli Stati Uniti ha aumentato i tassi di interesse 4 volte nel corso dell’anno, con aumenti di 75 punti percentuali – un record assoluto – nelle ultime due riunioni.

I verbali esprimono anche preoccupazione per le criptovalute, in particolare le monete stabili, e il loro rischio per la stabilità economica e la creazione di crisi bancarie.

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