Il presidente onorario del Monza, Silvio Berlusconi, era in città nel pomeriggio di sabato 8 ottobre, per la cerimonia di intitolazione del centro sportivo Monzello alla memoria del padre, Luigi Berlusconi.
Puntuale pochi minuti prima delle 17 il presidente Berlusconi è arrivato in via Ragazzi del ‘99, accompagnato da Adriano Galliani e dal fratello Paolo. Accanto a lui anche la compagna, Marta Fascina. Poche parole sotto lo striscione che copriva la nuova scritta bianca in cima all’ingresso, e poi il taglio del nastro (non senza qualche difficoltà).
Berlusconi a Monzello, il ricordo del padre
Berlusconi si è poi avvicinato al nutrito gruppo di giornalisti che erano fuori dal Monzello a documentare l’inaugurazione, spiegando subito il motivo del suo passo incerto. «Sono caduto il primo giorno della campagna elettorale – ha detto – qualcuno ha truccato un gradino che saliva al palco dove dovevo parlare e ho fatto un volo indietro di cinque metri. Non ho potuto quindi fare grandi discorsi in giro durante la campagna elettorale perché ho ancora molto male».
Poi subito l’attenzione si sposta sulla squadra, «che desidera assolutamente restare in A. È una squadra che ha un grande seguito tra i ragazzi e i giovani e questo è un fatto educativo».
L’accenno commosso al padre Luigi, a cui è ora intitolato il centro sportivo. «È stato un grande padre che mi ha consentito di fare l’imprenditore, dandomi tutta la sua liquidazione e puntando su di me, uno dei suoi tre figli. E per fortuna gli è andata bene». Immancabile l’accenno ai motivi che l’hanno spinto ad entrare in politica, «per impedire che l’Italia cadesse in mano alla sinistra».
Berlusconi a Monza: il motto “chi ci crede combatte”
Ai giocatori, impegnati nell’allenamento, Berlusconi ha voluto insegnare il motto della squadra. «Chi ci crede combatte. Chi ci crede supera tutti gli ostacoli. Chi ci crede vince. Questo è il mio motto e il motto del Monza».
A chi gli chiede delle ultime vittoriose prestazioni dei biancorossi sul campo, Berlusconi risponde con una sola battuta: «Adesso vedrete andando avanti».
Ad accogliere il presidente del Monza fuori dal centro sportivo anche un piccolo gruppo di tifosi.
Il Monzello si stende su una superficie di 8.300 metri quadrati. Oltre alla prima squadra ospita quindici squadre giovanili: dodici maschili e tre femminili, che si allenano su otto campi di gioco, due in più rispetto allo scorso anno. Tre le palestre a disposizione dei giocatori e sedici spogliatoi.