Verily, la divisione di Alphabet che si occupa di scienze della vita, ha dichiarato venerdì di aver raccolto un miliardo di dollari per sviluppare ulteriormente la sua offerta di assistenza sanitaria personalizzata e guidata dai dati.
Secondo la dichiarazione, Alphabet ha agito come investitore principale del round.
Sono stati annunciati anche dei cambiamenti nel team dirigenziale di Verily, che entreranno in vigore a gennaio 2023. Andy Conrad, che ha fondato l’azienda, guiderà Verily come presidente esecutivo. Il presidente della società Stephen Gillett sarà elevato ad amministratore delegato.
Prima di occuparsi delle iniziative di cybersecurity dell’azienda, Gillett ha lavorato come consulente operativo per Verily. In quel periodo è stato cofondatore e CEO di Chronicle, una startup di Alphabet che si è poi fusa con Google Cloud.
Il direttore finanziario Deepak Ahuja si dimette alla fine del mese. Ahuja, il primo direttore finanziario di Tesla, è stato assunto da Zipline, un’azienda di consegne e logistica con i droni, per ricoprire lo stesso ruolo. L’azienda ha dichiarato che, sebbene Ahuja rimarrà un consulente, la ricerca di un nuovo direttore finanziario inizierà immediatamente.
Mentre Verily si prepara a una nuova fase di espansione nel settore sanitario, che ha attirato titani digitali come Amazon e Apple, l’azienda ha ricevuto finanziamenti e ha effettuato alcuni cambiamenti chiave nella leadership. All’inizio di quest’anno, Amazon ha pagato 3,9 miliardi di dollari per acquistare One Medical, un fornitore di cure primarie che offre servizi attraverso una combinazione di impegni personali, digitali e virtuali.
In particolare, Verily si concentra sulla “salute di precisione”, che si riferisce alla potenza di elaborazione, ai dati provenienti da contesti clinici e non clinici e ai risultati di studi scientifici per fornire trattamenti medici personalizzati. Verily, nata da Google X nel 2015, ha come missione dichiarata la fornitura di cure mediche personalizzate attraverso mezzi tecnologici.
Verily ha dichiarato che potrebbe utilizzare parte del denaro per effettuare acquisizioni, espandersi a livello internazionale e stringere nuove alleanze strategiche. Sono state assicurate diverse collaborazioni e l’azienda ha effettuato almeno un acquisto finora. Per servire ulteriormente il mercato degli studi clinici, l’azienda ha acquistato nel 2021 il produttore di software di ricerca SignalPath. Tra i suoi partner figurano Lumea, L’Oréal, la Mayo Clinic e Microsoft.