Mentre la nazione lavora per incoraggiare l’uso dei veicoli elettrici, una banca australiana smetterà di concedere prestiti per veicoli a benzina e diesel

Mentre l’Australia si sforza di promuovere l’adozione di auto elettriche e di tenere il passo con le altre nazioni industrializzate, una banca propone di smettere di prestare denaro per le nuove auto a benzina e diesel.

La Bank Australia ha annunciato venerdì che a partire dal 2025 smetterà di erogare prestiti per le nuove automobili a energia rinnovabile. Secondo Sasha Courville, chief impact officer dell’azienda, la decisione di scegliere questa data è stata presa “perché il passaggio ai veicoli elettrici deve avvenire rapidamente”.

Con le “opportune politiche di abilitazione per fornire all’Australia una gamma più ampia di veicoli elettrici più economici”, la banca ritiene che ciò sia possibile, ha proseguito Courville.

A partire dal 2025, nessun nuovo veicolo con motore a combustione, compresi gli ibridi, sarà più idoneo a ricevere prestiti; tuttavia, i veicoli usati con motore a combustione saranno ancora idonei a ricevere prestiti attraverso la Bank Australia.

La dichiarazione recita: “Finché non ci sarà un’industria sostenibile e fiorente per i veicoli elettrici, continueremo a fornire prestiti per i veicoli usati a combustibile fossile”.

Su questo fronte, venerdì il governo australiano ha anche rivelato l’intenzione di creare una strategia nazionale per i veicoli elettrici, con un documento di discussione che sarà pubblicato per i commenti.

Secondo una dichiarazione del governo, l’Australia è “significativamente in ritardo per quanto riguarda i veicoli elettrici”.

L’adozione di nuovi veicoli a basse emissioni da parte del Paese, pari ad appena il 2%, è “quasi cinque volte inferiore alla media mondiale: è necessaria una leadership nazionale per garantire che non continuiamo a rimanere indietro”, prosegue il rapporto.

La Bank Australia, un istituto di proprietà dei clienti, è stata fondata nel 1957. Nella sua relazione finanziaria statutaria per il 2021, la società ha riportato un attivo totale di 8,5 miliardi di dollari australiani (5,9 miliardi di dollari), con un utile al netto delle imposte di 40,7 milioni di dollari australiani.

Le vendite di veicoli elettrici (EV) hanno raggiunto i 2 milioni nella prima metà del 2022, con un aumento del 75% rispetto allo stesso periodo del 2021.