Secondo Mark Zuckerberg, CEO di Meta Platforms, il gigante dei social media non si sta allontanando dal suo focus sul metaverso nonostante abbia riportato perdite di miliardi di dollari nella sua divisione dedicata allo sviluppo di questo settore di business. In breve:

• Costruire il metaverso è un progetto a lungo termine e “la logica alla base rimane la stessa e rimaniamo impegnati a farlo”, ha dichiarato Zuckerberg in occasione di un incontro sui risultati del primo trimestre di Meta.
• “Si è sviluppata una narrazione secondo cui in qualche modo ci stiamo allontanando dalla visione del metaverso, quindi voglio solo ribadire che non è così. Sono anni ormai che ci concentriamo sia sull’intelligenza artificiale che sul metaverso e continueremo a concentrarci su entrambi”.
• Meta’s Reality Labs, la divisione dedicata alla realtà virtuale e allo sviluppo del metaverso, ha registrato una perdita operativa di 3,99 miliardi di dollari nel primo trimestre di quest’anno, maggiore rispetto alla perdita di 2,96 miliardi di dollari nello stesso periodo dell’anno scorso. In tutto il 2022, Reality Labs ha registrato una perdita operativa di 13,72 miliardi di dollari.
• “Ci aspettiamo che le perdite operative di Reality Labs aumentino anno su anno anche nel 2023”, si legge nel report di Meta.
• Aumentano nel mondo gli investimenti sul metaverso e si ampliano i casi d’uso. Un esempio è la neonata piattaforma DeeLance che metterà in comunicazione freelance e aziende in cerca di personale anche sfruttando ambienti nel metaverso dove le due parti si incontreranno.
• Le azioni di Meta hanno fatto registrare un balzo mercoledì poiché globalmente i conti di Meta rimangono lusinghieri: le entrate nel primo trimestre hanno superato le aspettative, i costi sono diminuiti e le previsioni per il trimestre in corso sono state riviste al rialzo.
• Meta a febbraio ha creato un nuovo team per l’intelligenza artificiale generativa (IA). Zuckerberg ha dichiarato che il suo lavoro sull’IA riguarda due aree principali: massicce raccomandazioni e classifiche per feed e annunci social e nuovi modelli di fondazione generativa per “abilitare molti nuovi casi d’uso, inclusa l’IA generativa”.
• A marzo Stephane Kasriel, responsabile del commercio e delle tecnologie finanziarie di Meta, ha twittato che la società abbandonerà i token non fungibili (NFT) su Facebook e Instagram: operazione fallita.

I.P.