Le Storie di Instagram di durata inferiore a 60 secondi non vengono più segmentate in video più bre

Venerdì Instagram ha confermato a TechCrunch che sta introducendo la possibilità per gli utenti di pubblicare Storie più lunghe senza interruzioni. Una volta che la Storia è stata pubblicata, non verrà più suddivisa in clip più piccoli se la sua lunghezza è inferiore a 60 secondi. L’aggiornamento è stato testato per la prima volta con un piccolo gruppo di utenti prima della fine dello scorso anno e ora è stato reso disponibile per tutti.

Un rappresentante di Meta ha dichiarato in un’e-mail a TechCrunch: “Siamo continuamente alla ricerca di modi per migliorare l’esperienza delle Storie”. Invece di interrompere automaticamente le Storie dopo 15 secondi, ora è possibile riprodurle e crearle in un’unica sessione continua della durata massima di 60 secondi.

Gli utenti e gli spettatori apprezzeranno l’aggiornamento dell’app. Gli utenti possono ora condividere video più lunghi in un’unica Storia continua, e gli spettatori non dovranno toccare una clip che potrebbe non interessargli. D’altro canto, i lettori che preferiscono storie brevi e digeribili potrebbero essere scoraggiati da questo cambiamento.

Inoltre, dato che ora si hanno due scelte quando si condivide un video di 60 secondi, la distinzione tra Storie e Reel diventa un po’ confusa.

Con il recente spostamento dell’attenzione verso i video, Instagram ha esteso la lunghezza delle sue offerte video. I Reel di Instagram possono ora avere una durata di 90 secondi, rispetto ai 60 secondi della prima introduzione della funzione a giugno. Inoltre, Instagram ha modificato il suo sistema in modo che tutti i futuri video postati al di sotto dei 15 minuti vengano automaticamente pubblicati come Reel.

Quando il CEO di Instagram, Adam Mosseri, ha delineato gli obiettivi dell’azienda per il 2022, ha dichiarato che l’azienda avrebbe “puntato molto” sui video, quindi i recenti aggiornamenti delle funzionalità video della piattaforma non dovrebbero sorprendere. Si è spinto fino a suggerire che le distinzioni tra Storie e Rivolte potrebbero sciogliersi ancora di più se Instagram centralizzasse tutte le sue offerte video intorno alle Rivolte e continuasse a costruire il prodotto di breve formato.

Questo emerge quando Instagram ha cercato di recuperare il ritardo rispetto a TikTok implementando un feed a schermo intero simile a quello di TikTok, solo che gli utenti hanno reagito così negativamente che Instagram è stata costretta a ritirare la controversa modifica. Tuttavia, il recente aggiornamento delle Storie dimostra che Instagram è ancora fedele al suo status di social network incentrato sui video.