Il sentiment positivo che caratterizza in questo momento il settore delle criptovalute aumenta l’attenzione degli investitori anche sui nuovi token dell’anno, in particolare su quelli in prevendita che hanno maggiori possibilità di dare un ritorno interessante.

Bitcoin in salita e la sempre più vicina approvazione degli ETF su BTC portano due progetti alla ribalta: Bitcoin Minetrix, che con lo stake-to-mine rende a tutti possibile il mining di BTC, e Bitcoin ETF, l’andamento del quale dipende dai vari step che seguiranno gli ETF spot su Bitcoin.

Infine Meme Kombat, un progetto che permette di guadagnare con le scommesse sui giochi virtuali e con lo staking, che sta conquistando man mano l’interesse degli utenti: la sua prevendita ha raggiunto $1,8 milioni.

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Bitcoin Minetrix supera $4,1 milioni in prevendita con lo stake-to-mine

Uno dei progetti crypto da seguire, il cui token può fare grandi cose con il listing, è Bitcoin Minetrix, ora oltre $4,1 milioni in prevendita. Oltre al fatto di essere un clone di BTC, il progetto ha messo in atto l’idea vincente dello stake-to-mine, rendendo possibile a tutti il mining di BTC.

Basterà infatti mettere in stake i token BTCMTX, in prevendita in questo momento al costo di $0,0117, dopo averne acquistati una quantità pari ad almeno $10, allo scopo di generare potere di cloud mining e hashrate e ottenere alla fine premi in BTC. 

Il mining di Bitcoin diventa quindi “popolare”: quello che si otterrà con lo staking sono crediti per il mining, ovvero token ERC-20 non negoziabili, che possono essere sottoposti a burning in cambio di tempo di mining. 

Anche se Bitcoin Minetrix si serve di un settore spesso ricco di truffatori, il cloud mining, la verifica di Coinsult rassicura gli investitori sulla trasparenza delle transazioni avvenute, che non devono inoltre versare depositi in denaro, perché basta lo staking per ottenere i crediti per il mining.

Il team offre anche la possibilità di avere un guadagno in più mettendo solo in stake i token BTCMTX, anche prima del termine della prevendita, se si acquista con ETH e pagando una fee di $0,015. In questo momento ci sono oltre 289.000 token in blocco, con un APY del 144%. 

La prevendita prevede 10 fasi e segue lo schema del prezzo crescente, per cui il costo di BTCMTX continuerà a salire del 10% e fino a raggiungere $0,0119 nel momento del listing, quindi, chi è interessato, dovrebbe investire quando il costo dei token è ancora basso per ottenere un ritorno maggiore.

Per partecipare alla prevendita di BTCMTX basta avere un crypto wallet, come MetaMask o Trust Wallet, compatibile con i token ERC-20 come BTCMTX, e usare ETH, BNB, USDT o MATIC per ottenere la quantità di BTCMTX desiderata oppure ancora tramite una carta bancaria. 

Dovrete collegare il vostro wallet alla pagina ufficiale della prevendita, tramite il pulsante “Connect Wallet”, scegliere il metodo di pagamento e decidere se mettere in stake i token o acquistarli, usando il pulsante “Buy Now”.

Al termine della prevendita sarà possibile scegliere se riscattare i token, cliccando sul pulsante “Claim”, oppure se continuare con lo stake-to-mine per ottenere ricompense in BTC.

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Bitcoin ETF punta tutto sull’approvazione degli ETf spot su BTC

Bitcoin ETF nasce con la prospettiva di far ottenere agli investitori dei guadagni tramite il raggiungimento di cinque traguardi, da parte degli ETF spot su BTC, e lo staking. Il token BTCETF, ora in prevendita a $0,0054, ha superato $940.000.

Per aumentare il valore di BTCETF, il suo token nativo, il progetto conta in particolare sul burning, che andrà a ridurre l’offerta totale.  A questo scopo sono previsti cinque traguardi, al raggiungimento di ciascuno dei quali verrà bruciato il 5% dell’offerta totale di BTCETF dedicata al burning, pari al 25%. 

La prima tappa prevede che BTCETF raggiunga $100 milioni di volume di trading; la seconda l’approvazione degli ETF spot su BTC; la terza il lancio del primo ETF spot; la quarta il raggiungimento di $1 miliardo dal patrimonio gestito dall’ETF su BTC (AUM); la quinta il raggiungimento di un valore di $100.000 da parte di BTC.

Insieme al burning ci sarà anche la diminuzione delle tariffe sulle vendite dei token, partendo dal 5% e fino allo 0% con il perseguimento dell’ultimo traguardo. Gli investitori inoltre potranno guadagnare mettendo in staking i token BTCETF: le ricompense per gli utenti verranno distribuite nell’arco di cinque anni e la quantità di token verrà calcolata in base allo staking pool e all’APY, attualmente al 266%.

La tokenomica del progetto prevede che il 100% della fornitura totale, ovvero 2.100.000.000 token, sia in mano alla community: infatti il 40% è disponibile in prevendita, il 25% è destinato alle ricompense per la comunità e un altro 25% al burning. L’ultimo 10% è serve invece a garantire la liquidità sugli exchange.

Per partecipare alla prevendita è possibile servirsi di ETH, USDT, BNB, MATIC o una carta bancaria per l’acquisto dei token, utilizzando il proprio crypto wallet, da collegare alla pagina ufficiale del progetto. 

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Meme Kombat supera $1,8 in prevendita con staking e scommesse

Meme Kombat è un nuovo progetto di meme coin attualmente in prevendita, con un MK, token nativo, al costo di $0,205, che ha superato il traguardo di $1,8 milioni in breve tempo. Punti di forza sono i due modi che Meme Kombat offre per guadagnare: le scommesse sulle battaglie virtuali e lo staking.

Uno degli elementi chiave del progetto è infatti lo stake-to-earn, che permette agli investitori di ottenere guadagni passivi bloccando i token MK; inoltre è possibile scommettere su eventi virtuali creati grazie all’intelligenza artificiale, che vedono scontrarsi i personaggi diventati noti grazie alle meme coin, come Pepe The Frog o Sponge.

Chi mette in stake i token può contare, al momento, su un APY pari al 602%: il progetto provvede a mettere da subito i token in staking, ancora prima del termine della presale, per permettere ai suoi investitori di ottenere da subito un guadagno.

Chi invece vuole scommettere può usare tre differenti modalità: PvP, ovvero giocatore contro giocatore, PvGame, ovvero giocatore contro partita, e le scommesse dirette e ad azione secondaria, per scommettere sulle singole partite o su altri elementi dinamici del gioco.

La roadmap di Meme Kombat è finalizzata alla creazione di una solida community di utenti, visto che prevede non solo le collaborazioni con gli influencer ma anche un continuo aggiornamento del gameplay, con il lancio di stagioni e il miglioramento delle funzioni di gioco.

Secondo la tokenomica, invece, il 50% dell’offerta totale dei token MK è destinato alla presale; un altro 30% è invece dedicato allo staking e alle ricompense per gli scontri virtuali, un 10% a fornire liquidità sui DEX e un altro 10% ai premi per la comunità.

Chi vuole partecipare alla prevendita, può acquistare usando ETH, USDT o la Binance Smart Chain e decidere se, al termine, prelevare i propri token oppure continuare a usarli sull’ecosistema di Meme Kombat.

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