Nel mese di febbraio, il mercato delle criptovalute ha goduto di una fase rialzista, con un aumento del market cap totale di 1,7 trilioni di dollari, per guadagni superiori al 21%.

Il 2024 è appena cominciato, con l’approvazione degli ETF Spot Bitcoin che ha innescato una crescita del BTC e delle altcoin. 

Altri eventi nei prossimi mesi, come ad esempio l’halving del Bitcoin, potrebbero influire migliorare ulteriormente le performance del mercato.

Qui di seguito analizziamo le tre criptovalute più interessanti per il mese di marzo e la presale di Bitcoin Minetrix, un progetto di cloud mining che potrebbe esplodere al lancio.

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Ethereum (ETH)

Ethereum ha superato i 3.000 dollari per la prima volta dal 2022, registrando una crescita del 35% negli ultimi 30 giorni.

A marzo, la blockchain Ethereum verrà aggiornata con Dencun. Il nome dell’aggiornamento deriva dalla combinazione dei nomi delle città di Cancun e Deneb. L’obiettivo dell’hard fork è aumentare la scalabilità attraverso l’implementazione di “data blobs”.

Si tratta di un nuovo tipo di transazione per migliorare la disponibilità delle informazioni per i rollup di secondo livello.

Tristan Dickinson, Responsabile Marketing & Comunicazioni presso la dYdX Foundation, ha dichiarato:

” Dopo il passaggio a un meccanismo di consenso Proof of Stake (PoS), l’attenzione si è concentrata principalmente sull’andamento del valore piuttosto che sui vantaggi fondamentali per gli utenti. 

Il passaggio a PoS ha funzionato, mentre l’imminente aggiornamento Dencun rappresenta il secondo importante catalizzatore, in quanto affronta preoccupazioni cruciali legate alla scalabilità e alle commissioni elevate. 

L’introduzione del Proto-danksharding è destinata ad affrontare queste sfide degli utenti e probabilmente causerà un’adozione rapida e un aumento della scalabilità della rete”.

Anche Andrey Stoychev, Prime Brokerage presso Nexo, ha commentato:

“Con l’avvicinarsi del mese di marzo, ci sono diverse ragioni per investire in ETH. I contratti futures totali di Ethereum stanno superando i 10 miliardi di dollari, con un aumento del 50% dall’inizio del 2024. 

Inoltre, il primo ETF di Ethereum è sempre più vicino all’approvazione, mentre la crescita del restaking sta catturando più ETH, rimuovendolo efficacemente dalla circolazione per il futuro e riducendo così la pressione di vendita.

Infine, sul fronte tecnologico, il prossimo importante aggiornamento di Ethereum, Dencun, sta funzionando senza intoppi sulla testnet di Holešky, quindi non dovremmo attendere a lungo per vedere funzionalità di scalabilità come proto-danksharding sulla mainnet.”

Solana (SOL)

Solana ha avuto una performance eccezionale nei mesi precedenti, arrivando tra le prime 5 criptovalute per market cap.

Al momento, SOL ha un valore di 102 dollari, raggiunto dopo una crescita del 28% nell’ultimo mese.

I dati di TheBlock mostrano che diversi importanti indicatori on-chain per Solana rimangono in un chiaro trend rialzista, nonostante la flessione.

Man mano che ci avviciniamo all’halving di Bitcoin, criptovalute come Solana potrebbero continuare il loro trend al rialzo, quindi vale la pena tenerle d’occhio.

Ripple (XRP)

La criptovaluta nativa di Ripple è aumentata del 10% a febbraio, arrivando a un valore di 0,5364 dollari.

Ripple è impegnata in una causa con la SEC degli Stati Uniti, con il processo che dovrebbe iniziare il 23 aprile. Un vantaggio di Ripple nel processo, potrebbe generare una crescita del valore di XRP salirà.

Inoltre, Ripple ha recentemente acquisito la Standard Custody & Trust Company, un’entità che possiede diverse licenze di trasferimento di denaro negli Stati Uniti, nonché una Major Payment Institution License dalla Monetary Authority of Singapore e una registrazione di Virtual Asset Service Provider presso la Banca Centrale d’Irlanda.

Ripple ha recentemente annunciato piani per iniziare a distribuire prodotti per i pagamenti negli Stati Uniti, il che potrebbe anche essere un fattore positivo per XRP

La migliore presale di marzo: Bitcoin Minetrix

Oltre alla altcoin ormai consolidate sul mercato, i trader dovrebbero tenere d’occhio le presale di alcuni progetti molto interessanti, come ad esempio Bitcoin Minetrix.

Si tratta di una piattaforma di cloud mining, ma a differenza degli altri servizi, permetterà agli utenti di partecipare al mining del Bitcoin tramite lo staking del token nativo BTCMTX.

Il meccanismo Stake-To-Mine di Bitcoin Minetrix, permette agli utenti di mettere in stake il BTCMTX e ottenere in cambio dei token ERC-20 non scambiabili, sotto forma di crediti di mining. 

Il burning di questi crediti genererà hashrate sul cloud mining di Bitcoin Minetrix, per convalidare i blocchi sulla rete e ottenere ricompense in BTC.

Gli utenti di Bitcoin Minetrix potranno decidere liberamente quanti token mettere in stake e quanti prelevarne, per aumentare le possibilità di guadagnare BTC oppure per ritirarsi dal mining. Il tutto senza contratti vincolanti o interventi di terze parti.

Al momento, la presale del progetto ha raccolto più di 11 milioni di dollari, avvicinandosi al suo obiettivo di 15 milioni di dollari. 

Il token nativo viene venduto a 0,0136 dollari, inoltre comprandolo con ETH, USDT e carta di credito sarà possibile fare subito stake per ottenere ricompense passive in BTCMTX fino al lancio della piattaforma.

Con l’halving previsto per la primavera, Bitcoin Minetrix potrebbe risultare un progetto molto interessante su cui investire, in quanto la diminuzione delle ricompense del BTC potrebbe portare diversi miner ad abbandonare la rete, lasciando spazio a metodi alternativi per unirsi alla rete e ricevere ricompense passive in Bitcoin.

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