A causa di una negligenza nel mantenere la sicurezza dei pazienti, il proprietario di una struttura di cura per persone affette da autismo e disturbi dell’apprendimento è stato multato per migliaia di sterline.

La JRCS (Jeesal Residential Care Services), che gestisce Treehaven Rants vicino a Cromer, Norfolk, ha ricevuto un avviso di sanzione fissa dalla CQC (Care Quality Commission).

Un ospedale adiacente gestito da una società Jeesal collegata è stato chiuso dopo che tre pazienti vulnerabili sono deceduti nell’ultimo anno.

Secondo il CCRS, la casa è stata ora ristrutturata.

Nel luglio 2021, gli ispettori hanno visitato la casa e hanno redatto un rapporto preliminare in cui hanno evidenziato diversi problemi riscontrati.

Il servizio ha ricevuto valutazioni negative in cinque categorie: sicurezza, efficienza e gestione.

A seguito di un’azione legale, il CQC ha ristampato il suo rapporto con un aggiornamento sui suoi sforzi di applicazione.

Secondo un rapporto del Norfolk Safeguarding Adults Board, tre residenti sono morti al Cawston Park Hospital, gestito da un’azienda collegata chiamata Jeesal Akman Care Corporation.

Uno di loro, Ben King, era stato aggredito da un membro del personale poco prima di morire, anche se ciò non ne aveva causato la morte.

Pur riconoscendo che “si possono trarre lezioni”, Jeesal ha dichiarato che non erano necessari “aggiustamenti radicali” nelle sue proprietà residenziali. Ha dichiarato che avrebbe cessato di gestire qualsiasi servizio ospedaliero aggiuntivo.

Secondo un funzionario del CQC, l’ultima ispezione di Treehaven Rants ha rilevato che “in molti casi il fornitore del servizio non è riuscito a garantire che l’assistenza a domicilio raggiungesse gli standard previsti”.

Questo ha spinto il CQC a intraprendere un’azione esecutiva e a ordinare a Jeesal Residential Care Services Limited di adottare diverse misure per proteggere la sicurezza delle persone.

Il CQC ha inoltre affermato che è stato emesso un avviso di sanzione fissa per un totale di 4.000 sterline alla società per non aver rispettato gli standard legali nella residenza. L’azienda ha ora pagato la multa.