Il giudice Torres respinge l’appello della SEC: Ripple sale del 5%. Boom anche per WSM

Il giudice Analisa Torres ha respinto l'appello interlocutorio della Securities and Exchange Commission nella causa intentata contro Ripple. Il mercato risponde facendo salire il valore di XRP di circa il 4%.

Il giudice Analisa Torres, secondo quanto reso pubblico lo scorso martedì, ha deciso di respingere il ricorso interlocutorio della SEC, in merito alla sua sentenza nella causa contro Ripple Labs.

Questa decisione ha avuto una ripercussione positiva sul token, che è salito di circa il 5% e che continua a guadagnare terreno. Anche il token WSM prosegue il suo cammino in salita con i listing CEX: gli ultimi due in arrivo sono su Gate.io e CoinW.

Il giudice Torres respinge la mozione della SEC

Il giudice Torres spiazza tutti con la sua decisione: ha infatti respinto la mozione interlocutoria della SEC nella causa intentata a Ripple Labs, sostenendo che il regolatore non è riuscito a dimostrare perché la decisione del giudice fosse sbagliata.

Facciamo un passo indietro: nel dicembre 2020, la SEC ha citato in giudizio la società tecnologica Ripple Labs, con sede a San Francisco, sostenendo che la vendita di XRP da parte di Ripple fosse un’offerta di titoli non registrata. La SEC ha anche implicato il presidente esecutivo di Ripple Chris Larsen e l’amministratore delegato Brad Garlinghouse come co-imputati, accusandoli di favoreggiamento nelle presunte violazioni di Ripple.

Anche se la decisione conta come una vittoria parziale per Ripple, non è tuttavia definitiva: il giudice ha infatti fissato un’altra data del processo, nell’aprile del 2024, quando la SEC potrebbe ancora tentare di appellarsi.

A luglio, il giudice si era espresso a favore di XRP, considerata come un titolo dalla SEC. Come conseguenza, Ripple è salito di valore lo stesso giorno, superando il 4,42% e raggiungendo $0,5308, stando a CoinMarketCap.

Oggi XRP è scambiato a $0,5331, con una crescita del 4,36% nelle ultime 24 ore, confermando quindi che, per il momento, la sua tendenza è al rialzo.

Ripple ottiene la licenza completa per i pagamenti digitali a Singapore

Grazie all’apporto della sentenza di luglio del giudice Torres, Ripple Labs è riuscita a raggiungere notevoli traguardi, l’ultimo dei quali è stato annunciato lo scorso 3 ottobre, ovvero l’ottenimento di una licenza operativa a Singapore: la società opererà attraverso Ripple Markets APAC Pte Ltd., offrendo dei servizi di pagamento digitale agli utenti di Singapore.

Per l’esattezza, Ripple ha acquisito la licenza Major Payments Institution (MPI) rilasciata dalla Monetary Authority of Singapore (MAS) del paese. Secondo Brad Garlinghouse, CEO di Ripple Labs, si tratta di una vittoria importante per l’azienda poiché inizia a essere un elemento stabile nel paese. 

Infatti è dal 2017 che Singapore funge da quartier generale di Ripple per l’Asia ed è stato anche fondamentale per la crescita dell’azienda. Garlinghouse ha elogiato il team di Ripple per i suoi sforzi su X, sostenendo inoltre che la società prevede di espandere la propria presenza a Singapore.

Garlinghouse ha affermato inoltre che la chiarezza normativa sugli asset digitali ha reso il paese una buona scelta per Ripple. “Singapore è conosciuta come leader nella regolamentazione pionieristica degli asset digitali, cosa che la rende un luogo ideale per aziende e istituzioni finanziarie, allo scopo di sfruttare il potere delle criptovalute per i pagamenti transfrontalieri, la liquidità criptata e le valute digitali delle banche centrali”.

WSM è un altro token che prosegue con la sua scalata

Se questo è un buon momento per XRP, lo stesso può dire WSM, il token nativo del progetto Wall St.Memes che, dopo una prevendita che ha raggiunto quasi $30 milioni, è riuscito a essere listato su token CEX tier-1.

Il primo è stato OKX, lo scorso 26 settembre, e a seguire HTX, MEXC, LBank, CoinEx, BitMart e BingX. Ieri sono arrivati anche i listing su Gate.io, il nono exchange nella classifica di CoinMarketCap, che ha un volume di scambi di $734 milioni nelle 24 ore, e CoinW, che invece ne ha uno pari a $823 milioni nelle 24 ore. 

WSM è stato listato anche sui principali DEX, così che l’acquisto fosse possibile per una maggiore quantità di investitori. La forza di questo progetto è stata data dalla community di oltre 1 milione di seguaci, che lo ha reso virale.

I contenuti creati, unione di meme e mondo della finanza tradizionale, hanno attratto anche un personaggio influente come Elon Musk, creando maggiore fiducia negli utenti. Infine l’annuncio dell’introduzione dello staking e dei listing su CEX tier-1 sono stati la ciliegina sulla torta.

Persino una balena ha acquistato token WSM corrispondenti a 480 ETH (840.000 dollari) in circa 10 minuti, accrescendo l’interesse dei piccoli investitori. Tutto ha contribuito a far sì che WSM diventasse la terza coin per volume di scambi, pari a $95 milioni nelle ultime 24 ore.

Prossima fermata: Binance, l’exchange più ambito dai token, che può far esplodere WSM. Anche per questa ragione il team punta ad aumentare i volumi di trading, una delle discriminanti per essere ammessi all’exchange.

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