Il caldo estivo riduce il raccolto di patate in Europa

Si prevede che in Europa si produrrà il raccolto di patate più scarso degli ultimi anni a causa del caldo torrido dell’estate, con la prospettiva di ulteriori aumenti dei prezzi di prodotti di base come le patatine fritte, mentre i consumatori lottano contro l’impennata dell’inflazione.

Acquistate fresche o cotte, come le patatine fritte, le patate sono un alimento fondamentale per le famiglie e sono una delle colture estive che quest’anno sono state danneggiate dalle temperature record e dalla peggiore siccità in Europa degli ultimi 500 anni.

Gli analisti di World Potato Markets concordano sul fatto che la produzione di patate dell’Unione Europea potrebbe scendere al livello più basso mai registrato, inferiore a quello del 2018, colpito da una siccità simile, a causa delle condizioni di siccità in Germania, Francia, Paesi Bassi e Belgio, la regione nord-occidentale.

L’aumento dei costi dei generi alimentari e dell’energia ha alimentato un significativo incremento dell’inflazione, che nell’area dell’euro ha raggiunto il 9%, livelli mai visti negli ultimi cinquant’anni.

I produttori europei avvertono che le previsioni sui raccolti rimangono speculative prima dell’inizio del raccolto principale a settembre e che le recenti piogge e le temperature più miti potrebbero portare un sollievo tardivo. Ma in alcune aziende agricole c’è poca speranza.

Clicca qui per aprire un conto demo eToro e imparare a fare CFD Trading>>>è gratis

Il coltivatore Erich Gussen di Juelich, nella Germania occidentale, sostiene che il raccolto potrebbe essere perso fino alla metà a causa della siccità e che qualsiasi pioggia a questo punto sarebbe troppo tardi. Osservando un’area inaridita, ha dichiarato: “Qui non crescerà nulla di significativo”.

In un rapporto sui raccolti pubblicato il 26 agosto, il ministero dell’Agricoltura tedesco non ha fatto previsioni sul raccolto, ma ha notato che le possibilità per il raccolto di patate sono “drammaticamente peggiorate”.

Sebbene le sue previsioni aggiornate corrispondano alla media dei cinque anni precedenti, questa settimana il servizio di monitoraggio agricolo dell’UE ha ridotto del 2,5% le previsioni mensili sulla resa delle patate.

La Francia potrebbe subire gravi danni. Secondo il gruppo di produttori francesi UNPT, le rese potrebbero essere inferiori di almeno il 20% rispetto alla norma ventennale, in base ai più recenti rilevamenti sul campo.

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A PAGAMENTO
Editoriale il Cittadino Srl e la testata Il Cittadino non si assumono alcuna responsabilità per il testo contenuto in questo publi-redazionale (che è realizzato dal cliente) e non intendono incentivare alcun tipo di investimento.