Da oggi, i membri di Meta possono condividere i loro NFT sia su Instagram che su Facebook. Gli utenti con portafogli compatibili possono condividere gli oggetti da collezione digitali di Ethereum, Polygon e Flow tramite piattaforme come Rainbow, MetaMask, Trust Wallet, Coinbase Wallet e Dapper Wallet.
Le persone possono ora condividere i tesori digitali acquisiti su Facebook e Instagram.
Questo fa parte del nostro continuo lancio di oggetti da collezione digitali su entrambe le piattaforme”. Secondo il post sul blog dell’azienda, “questo permetterà ai clienti di collegare i loro portafogli digitali a una delle due app una volta sola per condividere i loro oggetti digitali di valore su entrambe”.
Da maggio l’azienda sta testando gli NFT su ciascuna piattaforma. Per rinfrescare la memoria, ecco una carrellata dei risultati raggiunti da Meta nel campo del collezionismo digitale:
L’esame che abbiamo ora è solo il passo logico successivo. Tuttavia, non è chiaro se la possibilità di pubblicare NFT sia accessibile o meno in tutti i mercati. Abbiamo contattato Meta per un commento e aggiorneremo questo articolo se riceveremo una risposta.
Gli investigatori di app hanno visto che l’azienda sta lavorando su animazioni personalizzate per i post NFT e le collezioni digitali da collezione, oltre a facilitare la visualizzazione di una più ampia varietà di tesori digitali. A gennaio, Zuckerberg ha dichiarato che Meta avrebbe lavorato per portare gli NFT nelle Storie di Instagram e renderli compatibili con Spark AR.
Sebbene Twitter e Reddit abbiano dato priorità agli avatar basati sugli NFT, Meta spera di attirare un pubblico più vasto sviluppando strumenti che consentano agli utenti di mostrare le proprie collezioni digitali nei post. La startup intende supportare tutte le principali blockchain e portafogli, in modo che i cripto-nativi possano facilmente condividere le loro opere d’arte digitali con un vasto pubblico. Tuttavia, coloro che sono interessati a saperne di più sulle criptovalute possono trattare i post di NFT come qualsiasi altro nei loro feed.
Prima che Instagram iniziasse a promuovere ufficialmente l’NFT, gli artisti vi condividevano già le loro opere. L’azienda ha cercato di capitalizzare sviluppando una strategia per fornire assistenza continua ai creatori di contenuti.
A maggio, alla domanda su come Instagram potrebbe aiutare i suoi artisti a guadagnare di più, l’amministratore delegato Adam Mosseri ha risposto che l’azienda sta valutando la possibilità di vendere oggetti da collezione digitali. L’azienda intende inoltre creare un mercato dell’arte digitale da cui acquistare beni nel metaverso.