FTX, comincia la liquidazione di asset per $1,8 miliardi. Rischio oscillazione dei prezzi? Ma non per queste prevendite

FTX riceverà l'approvazione per liquidare questi asset crypto per un valore di 1,8 miliardi di dollari: i prezzi potrebbero oscillare, ma non per WSM, LPX e YPRED.

FTX, uno degli exchange di criptovalute più importanti, ha dichiarato fallimento a novembre del 2022, suscitando varie preoccupazioni relative al suo futuro e alla gestione dei suoi asset. Adesso FTX ha ottenuto l’approvazione che gli consente di liquidarli gradualmente, a partire da oggi 13 settembre. 

Questa mossa porterà, molto probabilmente, a un’oscillazione dei prezzi, ma non influirà su questi token attualmente in prevendita: WSM, YPRED e LPX hanno tutte le caratteristiche per esplodere dopo il listing e per essere i token nativi di tre progetti di lunga durata.

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FTX vuole liquidare i suoi asset digitali

Per affrontare tutte le problematiche relative ai problemi finanziari che sta incontrando, FTX ha deciso di liquidare i suoi asset: ad aprile il suo wallet conteneva un valore pari a $3,4 miliardi.

A partire da oggi 13 settembre potrà procedere a questa vendita graduale, che include token anche importanti come Bitcoin, Ethereum e Solana, per un totale di $1,815 miliardi. L’obiettivo dell’exchange è quello di smaltire ogni settimana crypto per un valore massimo di $200 milioni.

Così facendo, si spera di non andare a turbare il mercato, creando oscillazioni anche importanti. 

Questa svendita porterà a una significativa oscillazione dei prezzi?

Visto che FTX sta adottando un approccio graduale, probabilmente l’impatto sui prezzi potrebbe non essere così grave rispetto a una vendita effettuata in maniera massiccia e immediata. 

C’è però anche da sottolineare che, nonostante la via intrapresa dall’exchange, non è possibile essere sicuri che non ci sarà una fluttuazione anche notevole dei prezzi: ci saranno non pochi investitori a monitorare le criptovalute interessate da questa svendita, per cui ci sono anche da considerare fattori come il sentiment e le reazioni del mercato. 

Unica certezza, il fatto che questa situazione non andrà a intaccare tre prevendite di successo che si apprestano a terminare e a listare i loro token: Wall St.Memes, Launchpad XYZ e yPredict.

Tre prevendite che vedranno i loro token esplodere

Wall St.Memes, Launchpad XYX e yPredict sono tre progetti i cui token non verranno toccati dalla vendita di FTX, anzi, si apprestano a listarli, consentendo ai primi investitori di ottenere notevoli ritorni. 

Wall St.Memes è un progetto che vuole creare contenuti virali tramite i meme e il mondo della finanza tradizionale. Vuole inoltre consentire a chi ha perso occasioni importanti di guadagno, come con PEPE, di partecipare a un nuovo progetto remunerativo.

WSM è il token nativo del progetto, che può contare su una folta community di oltre 1 milione di follower, che ha contribuito a far salire la sua prevendita a quota $27 milioni, rendendola una delle migliori del 2023.

Altri elementi che hanno contribuito a rendere il progetto virale sono stati le varie interazioni di Elon Musk con l’account X ufficiale del progetto, il listing annunciato sui CEX tier-1, che con grande probabilità avverrà anche su Binance, e l’introduzione del meccanismo di staking, che prevede un APY del 282%, un valore davvero notevole.

Sempre più vicino in termine della prevendita, che vede attualmente un WSM venduto a $0,0337, un prezzo conveniente che consente a tutti gli interessati di partecipare al progetto. Secondo gli esperti del settore, nel momento del listing il token può fare da 100x in su.

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yPredict è un altro progetto protagonista di una prevendita di successo, che si serve dell’intelligenza artificiale per creare tool utili ai trader, di modo che possano investire con maggiore cognizione del mercato. 

Gli utenti della piattaforma possono sfruttare strumenti come i modelli predittivi all’avanguardia, ai quali possono inoltre abbonarsi su base mensile, pagando tramite il token nativo, YPRED. Gli sviluppatori possono così guadagnare, una caratteristica che differenzia yPredict da altre piattaforme simili.

L’ecosistema di yPredict fornisce anche altri tool interessanti, come l’analisi tecnica e l’analisi del sentiment del mercato, utile a individuare i progetti di tendenza e quindi quelli che conviene acquistare. 

Il token YPRED consente di accedere a tutte le funzioni dell’ecosistema, per cui è un utility token a tutti gli effettianche perché può essere messo in stake e quindi garantisce entrate passive.

In questo momento YPRED ha un costo di $0,1 ed è protagonista di una prevendita che ha superato finora $3,8 milioni. Una volta listato sugli exchange, secondo gli esperti, YPRED può far ottenere ritorni molto interessanti ai suoi detentori.

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Launchpad XYZ è un progetto basato sul web 3, che mette a disposizione vari tool utili per il trading: qui gli utenti possono sfruttare il marketplace, con varie tipologie di asset, il terminale di trading personalizzato, e il DEX, dedicato agli NFT, che consente di individuare tutti gli asset NFT dei mercati, inclusi quelli sottovalutati.

LPX è il token nativo del progetto, attualmente in prevendita al costo di $0,0445: finora sono stati raccolti oltre $1,6 milioni, inoltre il team ha messo a disposizione un bonus del 18% per chi acquista in questo momento.

LPX è anche un token di utilità, in quanto può essere messo in stake ed è anche il token di governance di Launchpad XYZ. Secondo gli esperti del settore, nel momento del listing, LPX potrà esplodere, facendo almeno 10x, consentendo così ai primi investitori di ottenere un ritorno interessante.

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