Dopo un trattamento intensivo e una diagnosi scioccante quando era una studentessa, una donna sta esortando le persone a riconoscere i sintomi della leucemia.
La ventiquattrenne Sophie Wheldon, di Solihull, ha dichiarato di aver ignorato il suo persistente mal di petto, le emicranie e i dolori al collo a causa dello studio. Ma nel 2018, dopo essersi recata dal medico di famiglia e in ospedale, le è stata diagnosticata una malattia del sangue.
Secondo Leukaemia UK, meno dell’1% delle persone può riconoscere i segnali.
Stanchezza, lividi, sanguinamenti insoliti e infezioni ricorrenti sono i quattro sintomi più comunemente segnalati.
Per aumentare la consapevolezza dei potenziali sintomi e della possibilità di una diagnosi precoce e salvavita, Leukaemia UK ha collaborato con un’organizzazione simile, Leukaemia Care.
La signora Wheldon, originaria di Chelmsley Wood, era una studentessa di biologia quando si è ammalata nel 2018. Il suo medico le ha consigliato l’ospedale e l’ha avvertita che il suo mal di collo poteva essere meningite.
Dopo essere stata visitata al pronto soccorso, ha raccontato di essere stata prontamente trasferita nel reparto “maggiore”, sottoposta a esami del sangue ogni ora, a una TAC su tutto il corpo e alla diagnosi di biopsia del midollo osseo”.
Dopo la biopsia, i sintomi sono rimasti e la signora si è rivolta a un medico, che le ha detto che era “malata terminale”, finché non le è stato detto che avrebbe potuto sottoporsi alla terapia CAR-T.
Secondo la signora Wheldon, la procedura prevede la generazione di globuli bianchi e componenti del sistema immunitario prelevati dal paziente per identificare e colpire le cellule tumorali.
La signora Wheldon ha dichiarato che l’aver saputo di essere in remissione totale nel luglio 2019 è stato “il giorno più bello di sempre”.
Il trattamento ha avuto un impatto sul suo sistema immunitario, ma ha giurato di essere “grata di essere qui” e ha avvertito le persone di stare attente ai segnali di allarme.
“I segni della leucemia possono essere così vaghi e facili da trascurare, ma bisogna sempre seguire il proprio intuito”.
Meno dell’1% degli inglesi è in grado di riconoscere i sintomi più frequenti della leucemia, anche se nel Regno Unito vengono diagnosticate 28 persone al giorno.