EOS, l’asset digitale che è stato principalmente una delusione dalla sua ICO da 4 miliardi di dollari nel 2018, sta ricevendo una nuova spinta grazie a un aggiornamento tecnico divulgato la scorsa settimana.
Il prezzo di EOS è aumentato del 28% nell’ultima settimana, rendendolo il più grande scalatore tra i 49 asset crittografici, con scambi del valore di almeno 1 miliardo di dollari monitorati da Messari. Nell’attività di martedì, EOS ha esteso il suo rally di quasi una settimana, guadagnando circa il 7% e scambiando a 1,79 dollari.
Il token EOS Network Foundation (ENF) è salito alle stelle quando la ENF ha rivelato la scorsa settimana che Antelope servirà come tecnologia di base per i sistemi blockchain basati su EOSIO.
Antelope, un sistema blockchain gestito dalla comunità, sarà sponsorizzato dai partecipanti all’ENF, che comprendono EOS, Telos, Wax e UX Network.
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Secondo CoinDesk, che cita un rappresentante dell’azienda, l’hard fork del codice di rete EOSIO è previsto per il 21 settembre, ovvero il passaggio formale ad Antelope.
ENF ha scelto di avviare un’azione legale contro Block.one, l’organizzazione che ha creato il sistema EOS, citando problemi di cattiva condotta. Block.one ha interrotto il supporto per l’avanzamento di EOISO nel 2021, mettendo in pericolo la blockchain.
Alla fine del 2021, l’ENF ha iniziato a creare iniziative per studiare l’integrazione delle blockchain basate su EOSIO e per proteggere e migliorare la base di codice che utilizzano.
In un aggiornamento settimanale del fornitore di dati Kaiko, il token EOS si è impennato la scorsa settimana alla notizia iniziale dell’hard fork prima di scendere ai valori precedenti. Negli ultimi 1 mese è salito di oltre il 40%, ma è ancora molto lontano dal picco storico di oltre 14 dollari raggiunto un anno fa.
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