Spesso la definizione “teatro dei sogni” per le competizioni sportive risulta abusato, ma in questo caso, gli ottavi di finale di Coppa Italia in cui il Monza incontrerà la Juventus a Torino, è assolutamente calzante. La squadra della città ha raggiunto i quarti solamente una volta nella storia, negli anni Quaranta, e non vede gli ottavi dal ‘58/’59, giusto per dare un’idea dell’importanza della sfida di giovedì sera all’Allianz Stadium.
Coppa Italia, c’è Juventus-Monza per i quarti: «Serve una squadra aggressiva»
Cosa serve per farcela, lo racconta alla vigilia uno degli assoluti protagonisti del momento brianzolo, l’allenatore Raffaele Palladino: «Innanzitutto servirà un Monza aggressivo, che abbia fame, che voglia prendersi la prestazione, perché comunque abbiamo visto nelle altre partite, e soprattutto in quella di martedì tra Napoli e Cremonese, che tutto è possibile».
L’unico precedente stagionale, la prima storica vittoria in Serie A dello scorso settembre, servirà come monito.
«Sappiamo di affrontare una squadra molto forte, oltretutto in questo momento con una grande voglia di rivalsa dopo il risultato in campionato. Ma dalla nostra parte abbiamo grande entusiasmo e voglia di far bene e dobbiamo cavalcare questo momento. Dobbiamo mantenere la nostra identità di gioco, il nostro grande impegno che ci mettiamo in tutte le partite ed il nostro solito atteggiamento. Vogliamo andare a Torino a fare una prestazione di livello. Ci teniamo, perché è una bella vetrina, un’opportunità, un’occasione per tutti quanti. Anche per questo abbiamo grandi emozioni per mettere in campo il nostro meglio».
Coppa Italia, c’è Juventus-Monza per i quarti: il computo dell’ad Galliani
Prima della trasferta poi vittoriosa a Cremona, Galliani aveva detto che mancavano 26 partite alla fine della stagione; lui contava anche tutte quelle di Coppa Italia sino alla finale. «Le parole di Galliani e del presidente Berlusconi sono sempre emozionanti, ci danno carica e mentalità. Ci trasmettono soprattutto questo, una mentalità vincente che noi come squadra e come società dobbiamo ogni giorno coltivare e portare poi in campo. Ci danno grande stimolo e ovviamente siamo felici di dare soddisfazioni alla proprietà».
Coppa Italia, domenica c’è il Sassuolo: «Ogni giocatore che va in campo dà il 100%»
Pochissime le ore per recuperare tra il match con la Juventus e la gara di domenica con il Sassuolo, ma le scelte di Palladino sono fatte a prescindere, per dare il meglio in entrambe le occasioni. Anzi, l’allenatore è certo di una cosa: «Le scelte sono facili, perché ogni giocatore che va in campo dà il cento per cento. Sono sereno sotto questo punto di vista: la forza di questo Monza e di questa società è questo gruppo eccezionale. Al di là di chi giocherà, titolari o riserve non esistono, abbiamo un gruppo di ragazzi che sta facendo un lavoro eccezionale, un percorso di crescita che abbiamo intrapreso e che intendiamo continuare. Ai ragazzi dico solo: godiamoci questo momento, coltiviamo questo istante di grande consapevolezza che abbiamo e andiamo a Torino per fare una grande prestazione».
Coppa Italia, c’è Juventus-Monza per i quarti: fischio d’inizio alle 21
Calcio d’inizio alle 21 e poi sognare ad occhi aperti.