Le criptovalute “green” sono il nuovo trend del settore. In generale, la comunità crypto crede in un mercato più sostenibile per aprire una finestra sul futuro. Lo stesso mining energivoro di bitcoin va sempre più verso impianti ecosostenibili. Di conseguenza, investire in criptovalute più ecosostenibili potrebbe rivelarsi molto redditizio.

In termini di criptovalute green, il 2023 sarà l’anno di C+Charge (CCHG). È molto probabile che C+Charge avrà una crescita maggiore rispetto a Cardano (ADA) e Algorand (ALGO), due criptovalute al momento molto popolari. Nonostante il loro recente successo, gli esperti ritengono che C+Charge le supererà una volta terminata la sua presale.

Il ritorno di Cardano e Algorand

Nonostante un calo del suo valore, da attribuire probabilmente a fattori esterni come la chiusura delle operazioni di Silvergate, all’inizio del 2023 Cardano ha ottenuto ottimi risultati.

Come la maggior parte delle criptovalute, il suo valore è cresciuto grazie alla fase rialzista del mercato, iniziata nei primi mesi del 2023.

Cardano ha delle basi solide, non a caso in soli due giorni il suo valore è cresciuto di circa il 17%, un recupero notevole al quale potrebbe seguire un ulteriore aumento.

La criptovaluta ha avuto anche un grande riscontro mediatico: l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha parlato dell’utilizzo di Cardano per la raccolta fondi per i rifugiati sfollati. La rete consentirebbe di raggiungere un pubblico più vasto e di distribuire più velocemente i fondi ai rifugiati.

Il valore di Djed (DJED), lo stablecoin di Cardano, è cresciuto esponenzialmente, garantendo diverse opportunità di guadagno agli investitori.

Se per Cardano si prospetta un futuro roseo, Algorand, d’altra parte, ha passato un paio di settimane decisamente difficili che potrebbero compromettere la sua stabilità sul mercato.

Algorand è stata criticata dall’influencer “ZachXBT” per non aver preso provvedimenti dopo il furto di oltre 9,2 milioni di dollari, per lo più costituiti da ALGO, ai danni del fornitore di wallet crypto MyAlgo.

Il CTO John Woods ha preso le distanze da MyAlgo, in quanto si tratta di una terza parte che non ha nulla a che fare con il progetto. Woods ha realizzato un utile video dove illustra quali sono i portafogli più sicuri per i possessori di ALGO.

Le dichiarazioni e il video di Woods hanno funzionato, garantendo ad Algorand una crescita del 18% negli ultimi giorni. Inoltre, per alcuni esperti, Algorand è una valida alternativa ad Ethereum.

Perché C+Charge supererà ADA e ALGO

C+Charge ricompensa i proprietari di veicoli elettrici (EV) con crediti di carbonio. La nuova criptovaluta green non solo vuole rendere la vita più facile ai possessori di auto elettriche, ma anche convincere sempre più persone a passare a un mezzo di trasporto più ecologico e sostenibile.

Pagando il rifornimento del proprio veicolo con il token nativo CCHG presso una stazione di ricarica, gli utenti riceveranno in cambio dei crediti di carbonio sotto forma di NFT. Questi si potranno tenere, oppure vendere sul mercato.

Il progetto garantisce la possibilità di pagare le ricariche tramite portafogli di criptovalute, unificando in questo modo il sistema di pagamento delle stazioni di ricarica.

C+Charge metterà a disposizione un’app per dispositivi Android e iOS che avrà diverse funzioni utili, come ad esempio una mappa in tempo reale con la posizione di tutte le stazioni di ricarica nelle vicinanze degli utenti. Inoltre, l’app avviserà gli utenti di eventuali revisioni o sostituzioni di parti del veicolo.

Le informazioni all’interno del whitepaper di C+Charge hanno indubbiamente contribuito al successo della presale, ormai in fase di conclusion. Manca poco alla fine della fase 7 della presale, alla quale seguirà un aumento del valore dei token e un maggiore token burning.

Conclusione

In conclusione, C+Charge, Cardano e Algorand sono valide opzioni. Per Cardano non ci sono certezze, perché sebbene sia pronto alla crescita e abbia raccolto ottimi consensi, il suo valore è già precipitato una volta.

Anche Algorand ha una tendenza al rialzo, ma è stato messo in cattiva luce dal recente attacco hacker e dal furto di una grande quantità di ALGO.

D’altra parte troviamo la presale di C+Charge che gode di una crescita notevole grazie anche al meccanismo del token burning che rende la moneta deflattiva. Il progetto sembra destinato al successo e a crescere per tutto il 2023.

I.P.