Bitcoin vs oro: Google Bard illustra quattro ragioni per cui il BTC è meglio

"Quale asset è un miglior investimento: il Bitcoin o l’Oro?" L’IA ha fornito quattro convincenti motivi per cui Bitcoin potrebbe avere un vantaggio sull'oro come investimento.

Dalla nascita di Bitcoin (BTC), i suoi sostenitori hanno spesso considerato la criptovaluta come un potenziale rivale per il bene di valore per antonomasia: l’oro. È fondamentale sottolineare che Bitcoin e l’oro appartengono a categorie di asset distinte ma, con il passare del tempo, alcuni sostenitori ritengono che Bitcoin possa alla fine avere la meglio. Questo argomento ha suscitato dibattiti all’interno dei circoli finanziari.

Ecco come risponde Google Bard a questa domanda: “Quale asset è un miglior investimento: il Bitcoin o l’Oro?” L’IA ha fornito quattro convincenti motivi per cui Bitcoin potrebbe avere un vantaggio sull’oro come investimento.

  1. Altamente liquido e negoziabile 24/7

Google Bard ha identificato la liquidità come il principale vantaggio di Bitcoin. A differenza dell’oro, che richiede il possesso fisico, Bitcoin può essere facilmente negoziato e trasferito 24 ore su 24, consentendo agli investitori di accedere rapidamente e comodamente ai loro fondi. Questa facilità di accesso e l’alta liquidità rendono Bitcoin un’opzione interessante per coloro che prediligono l’agilità nei loro investimenti.

  1. Facile da conservare e trasferire

A differenza dell’oro, che richiede il possesso fisico o la conservazione in una cassaforte, Bitcoin è una valuta puramente digitale, esistente solo in questo mondo. Questa caratteristica lo rende estremamente facile da conservare e trasferire. Tutto ciò di cui si ha bisogno è un wallet digitale, che può essere software, hardware o cartaceo, per conservare i Bitcoin in modo sicuro. Gli investitori possono conservare le informazioni del loro portafoglio in formato digitale o addirittura memorizzare una password, rendendolo altamente portatile e di facile accesso.

  1. Non soggetto a regolamentazione governativa

Bard ha anche identificato un altro punto a favore di Bitcoin: la sua indipendenza dalla regolamentazione governativa. Storicamente, l’oro è stato soggetto a sorveglianza e regolamentazione da parte del Governo, il che può influenzarne il valore e il commercio.

Al contrario, Bitcoin opera su tecnologia blockchain decentralizzata, il che lo rende impermeabile all’interferenza governativa. Questa caratteristica attrae le persone che cercano un asset finanziario che operi al di fuori dei sistemi tradizionali. Bisogna altresì evidenziare che, al momento, siano in corso iniziative globali per regolamentare Bitcoin, anche se appaiono tramontati i rischi che venga vietato del tutto.

  1. Potenziale per rendimenti elevati

Sin dalla sua nascita, l’ascesa di valore straordinaria di Bitcoin ha attratto investitori in cerca di rendimenti significativi. Sebbene l’oro abbia una comprovata storia di conservazione della ricchezza, l’andamento dei prezzi di Bitcoin indica il potenziale per ottenere guadagni significativi in un lasso di tempo relativamente breve. Tuttavia, questa attrattiva per rendimenti elevati è accompagnata dalla volatilità delle criptovalute.

D’altra parte, l’IA ha anche evidenziato alcuni svantaggi di Bitcoin, identificando la volatilità, la nuova classe di asset e i rischi di hacking e furto come le principali criticità della criptovaluta.

È importante notare che Bitcoin rappresenta una classe di asset relativamente inesplorata rispetto all’oro. Tuttavia, la sua tecnologia sottostante ha il potenziale per trasformare diverse industrie, al di là del settore finanziario. Con l’avanzamento della blockchain e l’utilità, il valore di Bitcoin potrebbe espandersi, rendendolo un investimento affascinante.

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